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Due video raccontano l’omicidio del 17enne che ha ucciso la madre: alla scena assistevano decine di persone

Sui social circolano i video del 17enne che ieri ha ucciso la madre a Napoli; in stato confusionale, dal balcone, urla ai passanti: “Si è accoltellata”
A cura di Nico Falco
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«Mia madre si è accoltellata! Io non volevo fare niente, però… mi ha pugnalato!». Dal balcone delle rampe San Giovanni Maggiore, traversa di via Mezzocannone, il ragazzo urla verso la folla. «Mi ha pugnalato», ripete, senza scandire bene le parole, tanto che parte di quello che dice si perde e nemmeno chi sta sotto riesce a capirlo. Alla donna che, dalla strada, le chiede cosa sia successo, risponde: «Boh… io stavo facendo i compiti!».

Tutto ripreso in un video, uno di quelli che stanno girando in queste ore sui social e che riprendono i momenti subito dopo l'omicidio avvenuto ieri nel centro di Napoli, dove un 17enne ha ucciso la madre con una ventina di coltellate; in serata per lui è scattato il fermo. In un altro video il ragazzo esce fuori, sempre visibilmente confuso, e si rivolge ai passanti: «Qualcuno di voi può…» e indica con la mano l'interno dell'appartamento. Sono le fasi in cui ancora non è chiaro quello che sia successo: c'è solo un ragazzo che urla frasi sconnesse dal balcone. E parecchi non gli danno nemmeno importanza.

Almeno fino a quando non lo rivedono comparire sporco di sangue. Le prime voci, che iniziano vorticosamente a circolare, parlano di un suicidio; qualcuno sostiene, basandosi proprio sulle parole del giovane, che una donna abbia cercato di uccidere il figlio e poi si sia ammazzata. Bisognerà aspettare l'arrivo delle forze dell'ordine per fare chiarezza su una storia che, però, presenta ancora diversi interrogativi: quando riescono ad entrare nell'appartamento, trovano riversa al suolo Filomena Galeone, medico 61enne, responsabile del centro assistenza anziani di piazza Nazionale dell'Asl Napoli 1.

Per arrivare in quella casa i Vigili del Fuoco devono passare dalla finestra, con una scala: il ragazzo, di origine lituana e adottato da piccolo dalla vittima e dal marito, aveva detto di essere chiuso in casa e di non avere le chiavi. Dalle prime urla del 17enne sono passati parecchi minuti, ormai è chiaro che c'è stato un omicidio. Ma nemmeno allora i telefonini vengono abbassati: anche di questa fase circolano dei video, che riprendono i sanitari del 118 e le forze dell'ordine.

E a fare impressione sono alcune delle foto scattate in quei frangenti: si vede il corpo della donna che viene portato via e la bara che passa proprio davanti ai ristoranti, ancora aperti e con la gente seduta a cenare nonostante la tragedia che si è appena consumata a una manciata di metri.

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