Manifestanti occupano i binari della stazione di Napoli per Gaza: “Per la Flotilla blocchiamo tutto”

Mentre il mondo sta seguendo con il fiato sospeso le ultime notizie che arrivano dalle navi della Global Sumud Flottila, a Napoli manifestanti sono scesi in piazza e hanno raggiunto la stazione Garibaldi di Napoli. Con le bandiere della Palestina e i megafoni, si sono fatti largo per i corridoi della stazione fino ad arrivare sui binari dove si sono seduti e hanno continuato i cori.
"Palestina libera", gridano. "Intifada fino alla vittoria", aggiungono prima di iniziare a cantare Bella Ciao.
"Stanno arrivando notizie preoccupanti dalla Global Sumud Flotilla. Ci dicono che le prime comunicazione si stanno iniziando a interrompere Se torcono un capello ai compagni e alle compagne che in queste settimane stanno dando a tutto il mondo una lezione di umanità straordinaria, non solo Napoli e non solo l'Italia: noi blocchiamo tutto, tutta l'Europa", dicono.
"Lo diciamo non solo per la Flotilla, ma lo diciamo per la fine del genocidio. Lo stiamo facendo in queste settimane e continueremo a farlo: noi blocchiamo tutto. Partiamo la stazione, il punto di arrivo dei turisti. Siamo il blocco della stazione di Napoli da questo momento: da adesso in poi se i treni arriveranno non sarà colpa di Salvini. Da adesso in poi saremo l'incubo del nostro governo: serve una posizione contro Israele".
Mentre treni dell'alta velocità e regionali iniziano a subire il blocco del traffico ferroviario, ormai in tilt, sia arrivo che in partenza, il corteo dalla stazione si sta spostando lungo le vie e le piazze della città.
Circa due settimane fa, per la Global Sumud Flotilla, un'altra manifestazione si era tenuta a Bagnoli, con una grande bandiera della Palestina esposta verso il mare. Soltanto la settimana scorsa, invece, erano scesi in piazza in almeno 30mila persone per le vie del capoluogo campano. In quella stessa giornata, i manifestanti aveva già occupato i binari della stazione centrale con manifesti e striscioni.
Articolo in aggiornamento