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Covid 19

Mancano le maestre di scuola dell’infanzia a Napoli, negata l’iscrizione a 290 bambini

Quasi 300 bambini non ammessi nelle scuole d’infanzia del Comune di Napoli perché mancano le maestre con contratto a tempo determinato. Palazzo San Giacomo ha pubblicato le graduatorie provvisorie delle iscrizioni. Per poter stabilire il numero di sezioni di scuole dell’infanzia comunali da attivare sono stati considerati solo i docenti di ruolo.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Quasi 300 bambini non ammessi nelle scuole d'infanzia del Comune di Napoli perché mancano le maestre con contratto a tempo determinato. Palazzo San Giacomo ha pubblicato le graduatorie provvisorie delle iscrizioni. Per poter stabilire il numero di sezioni di scuole dell'infanzia comunali da attivare per l'anno scolastico 2021-'22 che incide direttamente sul numero di bambini da ammettere in graduatoria, infatti, si sono calcolati solo gli insegnanti di ruolo. Da qui, il numero ridotto delle classi e di conseguenza dei bimbi ammessi. A causa del Covid, infatti, il numero degli insegnanti necessari per classe è aumentato, per la necessità di fare le rotazioni e garantire il distanziamento. Ma al Comune non sono state fatte le assunzioni.  Tra le scuole più colpite la Poerio di Corso Vittorio Emanuele, con 36 non ammessi, 44 rifiutati alla Decroly alla III Municipalità, 37 alla Savy Lopez al Vomero-Arenella, 24 alla Quintiliano nella IX Municipalità. Chiusa la Martinelli nella II Municipalità. In totale 290 non ammessi.

Mancano le maestre a termine

Scrive il dirigente dell'ufficio Scuola in una lettera alle Municipalità del 14 aprile: “Ad oggi non c'è certezza sulla programmazione delle assunzioni a tempo determinato di personale docente, si chiede di stabilire il numero di sezioni da aprire e di conseguenza il numero di bambini da ammettere sulla base del personale docente in servizio presso la Municipalità”. “Il numero di bambini da ammettere in ogni sezione – prosegue – deve tenere conto della ricettività stabilita dall'Asl, della presenza di alunni diversamente abili che necessitano del sostegno (massimo 20 alunni) ed eventualmente alla limitazione a massimo 20 alunni così come si è proceduto per l'anno in corso. Il numero di docenti di ruolo che si prevede di avere per il prossimo anno scolastico, segnalando eventuali criticità o discordanze sui dati”. “Tali informazioni sono funzionali allo sbarramento delle graduatorie e in attesa di risoluzione di alcuni problemi tecnici relativi alla stampa di esse si fa slittare le graduatorie provvisorie al 26 aprile”.

I sindacati Uil Fpl e Csa: “Troppi non ammessi”

Sulle barricate la Uil Fpl e il Csa: “In virtù delle graduatorie provvisorie pubblicate in data odierna – affermano il segretario Annibale De Bisogno (Uil Fpl) e Franca Pinto (Csa) – dalle quali si evince un alto numero di bambini non ammessi alla frequenza delle scuole materne del Comune di Napoli per l’a.s. 2021/2022, chiedono con urgenza l’attivazione di un tavolo di confronto per avere rassicurazioni non solo sui servizi erogati alla cittadinanza ma soprattutto sulla dotazione organica delle scuole, prevista nel bilancio previsionale di prossima approvazione”. Non è escluso, però, che se il Comune dovesse assumere maestre precarie per il prossimo anno, le graduatorie possano scorrere consentendo l'ingresso di molti bimbi ad oggi non ammessi.

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