Lutto per Carmine e Alessandro, morti per Covid a 40 anni. Erano di Ottaviano e Bacoli

La provincia di Napoli piange altri due giovani strappati via dalla Covid: il 44enne Carmine Fonderico, di Ottaviano, e il 40enne Alessandro De Luca. Contagiati dal virus Sars-Cov-2, erano entrambi ricoverati in ospedale e le loro condizioni di salute sono rapidamente peggiorate negli ultimi giorni. A darne notizia sono i due sindaci del Napoletano. Col bollettino di oggi, 1 dicembre, il numero delle vittime del coronavirus in Campania arriva a quota 1,721 (+48), di queste più della metà, 1.045, sono morte nel solo mese di novembre. Per il secondo giorno consecutivo il numero dei guariti (2.713) è maggiore di quello dei nuovi contagiati (1.113), portando a un calo degli attualmente positivi (-1648, per complessivi 102.879).
"Sono addolorato nel comunicarvi la morte di un nostro concittadino, quarantenne, risultato positivo al coronavirus – scrive su Facebook il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione – ci stringiamo al dolore lacerante della famiglia. Non solo per il grave lutto, ma anche per la lontananza patita in questo tempo. La comunità tutta è affranta. È il sesto decesso tra cittadini di Bacoli, positivi al coronavirus, in pochi giorni". Nel comune del Napoletano nel fine settimana sono emersi 38 nuovi positivi su 237 tamponi esaminati e sono guarite 30 persone; il numero degli attualmente positivi è di 176.
Luca Capasso, sindaco di Ottaviano, ricorda come Carmine Fonderico come "sempre sorridente, sempre disponibile, un ragazzo d'oro". "Credo di non averlo mai visto arrabbiato – scrive nel post – il Covid ce lo ha portato via a soli 44 anni e Ottaviano perde un altro suo concittadino eccezionale. Non ci sono più parole per descrivere il dolore che proviamo tutti, un abbraccio alla famiglia e agli amici".