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L’ecografia al seno è negativa ma il medico scopre un tumore invasivo di 4 millimetri e la salva

La paziente si è salvata grazie alla prevenzione contro il tumore al seno scoperto grazie all’esperienza del medico dell’Ospedale SS. Annunziata di Napoli.
A cura di Pierluigi Frattasi
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L'ecografia mammaria al seno dà risultato negativo. Ma quel puntino nero non passa inosservato all'occhio esperto del medico che con una mammografia di screening nota la piccola lesione dubbia di soli 4 millimetri. Una biopsia scioglie il mistero: è un carcinoma invasivo. Un tumore maligno. La donna viene subito operata con un intervento mini-invasivo. Il carcinoma viene asportato e la donna torna a vivere la sua vita di tutti i giorni. Salvata dalla prevenzione e dalla perizia e dallo scrupolo del medico che l'ha visitata. La bella storia arriva da Napoli, e precisamente dall'Ospedale della Santissima Annunziata, che si trova in centro, nei pressi di Corso Umberto I.

La scoperta con la prevenzione all'Ospedale Annunziata

La paziente si è salvata grazie all’attività di screening dell’ASL Napoli 1 Centro. Un’attività fatta di persone, storie e professionalità. È proprio l'Asl che racconta la vicenda. La donna si reca all'Ospedale "SS. Annunziata" nell'ambito dei controlli di routine per la prevenzione. Qui viene sottoposta ad una mammografia di screening. Alla donna, che di recente aveva eseguito un’ecografia mammaria risultata negativa, viene trovata – invece – una piccola lesione dubbia di soli 4 millimetri.

Salvata con intervento mini-invasivo

Ad individuarla è stato l’occhio esperto della dottoressa Marcella Montemarano. Fatta una biopsia, la diagnosi è stata di carcinoma invasivo. A "Maria" quindi è stata posizionata una clip a radiofrequenza, tecnica avanzata applicata grazie all’esperienza del chirurgo senologo dell’Ospedale del mare Antonio Marano, che ha consentito – con un intervento chirurgico di precisione mini-invasivo – di asportare una minima quantità di tessuto con enormi vantaggi anche sotto il profilo estetico. In brevissimo tempo "Maria" potrà gettarsi alle spalle questa brutta esperienza e tornare alla sua vita di sempre, consapevole di essersi salvata la vita grazie alla prevenzione. Quello di "Maria" è solo uno dei casi che ogni giorno vengono gestiti con grande impegno e professionalità dalle donne e dagli uomini dell’ASL Napoli 1 Centro.

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