Lancia benzina sui carabinieri e minaccia di dargli fuoco per evitare lo sfratto a Napoli
I carabinieri erano intervenuti per presenziare allo sgombero della sua abitazione, occupata abusivamente, ma la donna gli ha lanciato della benzina addosso e, accendino alla mano, ha minacciato di dargli fuoco. È successo questa mattina nel quartiere Avvocata, nel centro di Napoli; Anna Salierno, napoletana di 48 anni, è stata immobilizzata, arrestata e sottoposta ai domiciliari in attesa di giudizio.
L'episodio intorno alle 10:30 di oggi, 4 agosto, mentre erano in corso le operazioni di sgombero di un immobile di Salita Ventaglieri che la donna occupava senza averne diritto, in esecuzione di un decreto di sequestro emesso dalla Procura di Napoli. Sul posto, vista la tipologia di intervento, erano presenti le forze dell'ordine, come da prassi ormai consolidata in previsione di eventuali problematiche. La 48enne si è opposta allo sgombero e, quando i carabinieri hanno provato a convincerla ad allontanarsi e a fare in modo che gli operai potessero procedere, ne è nata una discussione.
All'improvviso la donna ha preso un contenitore di benzina e ha lanciato il liquido infiammabile contro i carabinieri della stazione San Giuseppe; ha afferrato quindi un accendino e li ha minacciati di dargli fuoco se non si fossero subito allontanati e se non fossero state fermate le operazioni di sfratto. I militari l'hanno bloccata non appena hanno visto l'accendino comparire tra le sue mani, gliel'hanno strappato e l'hanno immobilizzata. La Salierno è stata tratta in arresto e sottoposta ai domiciliari in una diversa abitazione, in attesa del processo: dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.