La situazione di venerdì 25 dicembre sul Coronavirus in Campania
Continua a calare in maniera lenta ma progressiva la curva del contagio in Campania. Il bollettino diramato ieri dall'Unità di Crisi ha fatto registrare nuovamente sopra i mille la quota dei nuovi contagi, che sono stati per la precisione 1.156, a fronte però di 20.404 tamponi analizzati: scende ancora, dunque, il rapporto tra positivi e tamponi effettuati. La Campania è anche la regione italiana che ha l'indice Rt – quello cioè che indica l'incide di contagiosità del virus – più basso, 0,65 secondo l'ultimo report dell'Istituto superiore di sanità. Nonostante la curva del contagio mostri una diminuzione, in Campania, come in tutta Italia da ieri, 24 dicembre, è partita la zona rossa per queste festività natalizie: negozi chiusi, eccezion fatta per quelli che vendono beni e servizi considerati di prima necessità, e spostamenti tra regioni vietati, salvo per comprovate esigenze.
Intanto, tra due giorni, il 27 dicembre, parte la campagna di vaccinazione contro il Coronavirus, il cosiddetto V-Day, in tutta Italia: in Campania saranno 2.700 le persone che per prime si vaccineranno contro il Sars-Cov-2. Si parte, naturalmente, dalle persone considerate più a rischio, come medici e professionisti sanitari: tra questi, l'infettivologo Franco Faella, 74 anni, tra i più noti in Italia, per anni direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell'ospedale Cotugno di Napoli e richiamato dalla pensione come consulente durante la prima ondata di Coronavirus per far fronte all'emergenza. Il vaccino, come ha dichiarato Faella a Fanpage.it, è "l'unica cosa che ci potrà far vincere l'epidemia".