La situazione di martedì 6 luglio sul Coronavirus in Campania
Cala ancora la curva del contagio da Coronavirus in Campania. Secondo l'ultimo bollettino diramato dall'Unità di Crisi della Protezione Civile Regionale, sono 68 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di 1.494 tamponi analizzati: il tasso di positività schizza così al 4,55%, ma si tratta di un dato in gran parte spiegabile per il bassissimo numero di tamponi analizzati nel fine settimana. Si registrano, inoltre, anche 16 nuovi decessi: di questi però, 6 risalgono alle ultime 48 ore, quando cioè la Campania credeva di aver festeggiato per due giorni consecutivi la quota "zero morti", mentre altri dieci risalgono a prima ancora ma sono stati registrati solo nell'ultimo bollettino.
Sale invece la preoccupazione per una campagna vaccinale che si è di fatto fermata, soprattutto a Napoli dove il 38% della popolazione in età da vaccino non si è neppure iscritto alla piattaforma regionale. Il presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli, ha spiegato che "i dati dei sequenziamenti ci dicono con chiarezza che entro settembre la variante Delta sarà prevalente. Il rischio di una nuova ondata è molto concreto. Bisogna intervenire subito per evitare di piombare in un nuovo incubo". Ed ha lanciato un nuovo appello ai cittadini a vaccinarsi. Intanto, tra i morti per Covid, si registra anche il decesso del maresciallo della Guardia di Finanza Salvatore Esposito: aveva 52 anni, lascia una moglie e due figli. Nato a Cercola, in provincia di Napoli, era attualmente in servizio a Bitonto, in provincia di Bari. Le Fiamme Gialle, che hanno diffuso la notizia, parlano di "ennesima vittima di un virus mortale, un nemico invisibile e spietato che non risparmia nessuno".