La situazione di lunedì 7 dicembre sul Coronavirus in Campania

Sembra essersi stabilizzata la curva del contagio da Coronavirus in Campania: i dati relativi alle ultime 24 ore, diramati dall'Unità di Crisi regionale, parlano di 1.552 nuovi casi, emersi dall'analisi di 19.313 tamponi analizzati. In diminuzione anche i decessi, anche se il numero resta ancora abbastanza alto: sono stati 32 i morti registrati nell'ultimo bollettino (di cui 6 deceduti nelle ultime 48 ore e 26 deceduti in precedenza ma registrati ieri). Proprio la diminuzione dei nuovi contagi da Coronavirus ha indetto il Governo a riconsiderare la posizione della Campania nelle fasce di rischio determinate nel Dpcm dello scorso novembre e confermate nel Dpcm di inizio dicembre: da ieri, domenica 6 dicembre, la Campania è dunque passata da zona rossa a zona arancione. Nella regione, infatti, si è registrata, nelle ultime tre settimane, una netta diminuzione del rapporto tra nuovi casi e tamponi analizzati, nonché un calo dell'Rt, l'indice di contagiosità.
Covid, Giuseppe muore a 32 anni: è una delle vittime più giovani in Campania
Tra i deceduti in Campania nelle ultime ore c'è anche Giuseppe Mosca, 32 anni, una delle vittime più giovani dell'infezione da Covid-19 nella regione. Originario di Crispano, nella provincia di Napoli, Giuseppe Mosca lavorava all'Asl di Marcianise, nella provincia di Caserta. Dopo essere stato contagiato insieme ad altri componenti della sua famiglia, le condizioni di Giuseppe si sono improvvisamente aggravate: ricoverato in ospedale a causa di una polmonite interstiziale causata dal Coronavirus, Giuseppe è purtroppo deceduto a soli 32 anni, lasciando increduli amici e famigliari.