La Polizia Locale a Napoli proclama 5 giorni di assemblea: “Aggressioni continue e stipendi bassi”

Aggressioni continue, poche risorse, personale ridotto all'osso e stipendi bassi. La Polizia Locale di Napoli in protesta. Sullo sfondo la difficile situazione che stanno vivendo gli agenti di presidio ai cantieri di via Acton, costretti in strada con lo smog alle stelle e senza presidi sanitari. Il sindacato Csa, il più rappresentativo del comparto, ha proclamato 5 giorni di assemblea generale dal 22 al 26 maggio prossimi. In pratica tutto il prossimo fine settimana, coincidente anche con l'ultima giornata di campionato di Serie A. La comunicazione è stata inviata al Prefetto, alla Questura e al sindaco Gaetano Manfredi.
Il sindacato dei vigili Csa: “5 giorni di assemblea”
Il Csa, attraverso la segretaria provinciale di Napoli, Francesca Pinto, ha proclamato assemblea generale, presso la sede sindacale di Napoli via Cervantes 55/5, per il personale della Polizia Municipale di Napoli per i giorni:
- Giovedì 22 Maggio 2025 dalle ore 14.00.00 alle ore 23.59.59;
- Venerdì 23 Maggio 2025 dalle ore 00.00.00 alle ore 06.15.00;
- Venerdì 23 Maggio 2025 dalle ore 15.00.00 alle ore 23.59.00;
- Sabato 24 Maggio 2025 dalle ore 15.00.00 alle ore 23.59.00;
- Domenica 25 Maggio 2025 dalle ore 00.00.00 alle ore 23.59.00;
- Lunedì 26 Maggio 2025 dalle ore 00.00.00 alle ore 06.15.00
Tra le richieste, la presentazione del nuovo Regolamento di Polizia Municipale, l'applicazione dell’indennità dell’articolo 97 CCNL FL 19/21, le progressioni e le premialità per il personale, nuove risorse e strumentazioni. Ma anche un piano straordinario interforze in alcune zone critiche, come Porta Nolana.
Garofalo (Csa): “Serve un cambio di rotta”
Sulla protesta della Polizia Locale a Napoli interviene Franco Garofalo, segretario generale del Csa, che esprime: “Pieno appoggio alla segretaria provinciale e a tutti i lavoratori del Comune di Napoli e pieno sostegno all'assemblea indetta per i prossimi giorni”.
“Più volte – sottolinea in una nota – siamo intervenuti nei confronti della dirigenza e del Sindaco per segnalare il malessere diffuso che si vive nel Corpo della polizia municipale di Napoli e una condizione di disorganizzazione, come si è visto anche in occasione del Giro d'Italia. Una situazione che dispiace, soprattutto alla luce dei grandi sforzi dell'amministrazione per rendere più attrattivo il nostro comparto. Ci rivolgiamo proprio al sindaco Gaetano Manfredi, affinché possa avviare le verifiche necessarie. Occorre mettere mano alle assunzioni, slittate troppo a lungo, e ascoltare la voce dei lavoratori, oggi vittime di aggressioni. Gli incontri tecnici non bastano.
Il segretario generale chiede, quindi, un cambio di rotta:
“Per evitare che il persistere di tale atteggiamento, possa portare questa organizzazione sindacale a fare scelte diverse da quelle fatte fino ad oggi responsabilmente”.