Insetti in mensa e cucina e sporcizia nelle cabine dell’equipaggio: nave merci sequestrata nel Porto di Napoli
Carenze igieniche che ne pregiudicavano la sicurezza a bordo e, dunque, la regolare navigazione: questo il motivo che ha portato al sequestro, nel Porto di Napoli, di una nave portarinfuse che trasportava grano, battente bandiera del Belize e con equipaggio tutto di nazionalità russa. In accordo alle procedure emanate dalla Agenzia Europea di Sicurezza Marittima (EMSA), ed in accordo alle previsioni del Memorandum di Parigi (Paris MOU), infatti la nave in questione è risultata ad alto rischio per la sicurezza della navigazione e, per questo, una volta segnalato il suo arrivo nel Porto di Napoli, l'imbarcazione è stata sottoposta a una approfondita ispezione da parte della Guardia Costiera partenopea.
Durante le operazioni a bordo, pertanto, i militari hanno riscontrato gravi carenze igieniche nelle cabine dell'equipaggio, nei locali pubblici e nei locali di intrattenimento, nonché la mancanza delle necessarie provviste per sostenere il successivo viaggio. Inoltre, è stata riscontrata la presenza di insetti in cucina, in dispensa e nella mensa, nonché malfunzionamenti agli impianti di riscaldamento e ventilazione e locali macchine con copiose perdite provenienti dai generatori di bordo e dal motore principale.
Pertanto, come detto, la nave è stata posta sotto sequestro dalla Guardia Costiera di Napoli, agli ordini del contrammiraglio Gaetano Angora, comandante del Porto di Napoli e Direttore Marittimo della Campania che, nei prossimi giorni, effettuerà una nuova ispezione a bordo e, in caso di esito positivo, autorizzerà la partenza della nave. Al comandante e all'armatore dell'imbarcazione è stata comminata, inoltre, una sanzione di 4mila euro.
