Incidente Funivia del Faito, l’unico sopravvissuto Thabet Suleiman sta meglio: “È sveglio e collabora”

Thabet Suleiman, il turista 23enne arabo di cittadinanza israeliana, unico sopravvissuto del crollo della Funivia del Faito, il 17 aprile scorso, sta meglio: "È sveglio e collaborante", secondo i medici dell'Ospedale del Mare, dove è attualmente ancora ricoverato. Oggi, il giovane studente di ingegneria ha incontrato il fratello, medico di professione, con il quale si è intrattenuto alcuni minuti. Thabet è il fratello di Janan, infermiera 25enne, una delle 4 vittime della tragedia del Giovedì Santo, quando la cabina di monte della Funivia è precipitata nel vuoto. Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti della Procura della Repubblica di Torre Annunziata. L'ultimo sopralluogo degli investigatori si è svolto lunedì scorso.
Il bollettino medico dell'Asl sul sopravvissuto della Funivia
L'ASL Napoli 1 Centro ha diramato un nuovo bollettino medico sulle condizioni di salute di Thabet, aggiornato alle ore 13,45 di oggi, mercoledì 30 aprile 2025. Il paziente – coinvolto nel grave “incidente Faito” – scrive l'Asl, "dopo la sospensione della sedazione dal 26 aprile è sveglio e collaborante. Stabili i parametri respiratori, migliorano i parametri generali. Diuresi indotta ma non ancora sufficiente per sospendere la dialisi. Il continuo monitoraggio permetterà di valutare nei prossimi giorni la possibilità di scogliere la riservatezza della prognosi ed il trasferimento in reparto di degenza (ortopedia)". Oggi, come detto, Thabet, ha ricevuto la visita del fratello medico, ospite al Residence Ospedale del mare. Per l'incidente del Faito, sono indagati quattro dipendenti dell'Eav, la società dei trasporti della Regione Campania che gestisce l'impianto a fune.