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Incidente al Teatro San Carlo, cade pannello durante le prove: colpita Marisa Laurito, arriva l’ambulanza

Incidente durante le prove de “La figlia del reggimento”. Effetto scenico cade in anticipo e colpisce Marisa Laurito e altri operatori. Sul posto l’ambulanza del 118. Il San Carlo: “Nessun ferito”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Marisa Laurito
Marisa Laurito

Incidente al Teatro San Carlo di Napoli. Un pannello, secondo quanto si apprende, avrebbe anticipato involontariamente la sua caduta durante la prova d’assieme dell’opera La Fille du Régiment ("La figlia del reggimento") di Gaetano Donizetti, nella serata di ieri, tra le ore 19 e le 20 del 15 maggio 2025, abbattendosi sul palco dove si trovavano Marisa Laurito, Paola Tedesco e Takako Horaguchi, in scena per recitare. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 dell'Asl Napoli 1 Centro. A segnalare l'accaduto in una nota i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza del Teatro di San Carlo, che hanno espresso "grande preoccupazione per l’incidente avvenuto".

Il San Carlo: "Era un effetto scenico"

Si sarebbe trattato di un effetto scenico che sarebbe dovuto avvenire a palco vuoto. Il Massimo lirico partenopeo conferma la caduta anticipata dell'effetto scenico, che avrebbe "colpito gli ultimi rimasti sulla pedana", tra i quali di striscio anche l'attrice – che però non avrebbe riportato ferite, tanto da recarsi nuovamente al teatro già oggi – ma smentisce che ci siano stati feriti gravi. Tutti i lavoratori, ad ogni modo, sono assicurati.

In una nota, la Direzione della Fondazione Teatro di San Carlo scrive:

Durante la prova d’assieme dell’opera La Fille du Régiment, svoltasi il 15 maggio, non si è verificato alcun guasto tecnico né alcuna caduta accidentale di elementi scenici. Il movimento del pannello in questione fa parte di un preciso effetto scenico previsto nella regia dello spettacolo, che simula una caduta controllata come parte integrante della messa in scena. Nel corso di tale azione scenica, il movimento è stato attivato con qualche secondo di anticipo, quando alcune artiste si trovavano ancora sulla pedana sottostante. Fortunatamente nessuna delle persone coinvolte ha riportato conseguenze gravi, avendo la fondazione attivato immediatamente le procedure previste di primo soccorso. Le due artiste del coro immediatamente soccorse non hanno riportato gravi conseguenze mentre La signora Marisa Laurito, coinvolta nell’episodio è regolarmente presente in teatro e ha preso parte oggi alla prova generale, a conferma del suo buono stato di salute.

E conclude:

La Fondazione tiene a ribadire che tutti i dispositivi scenici sono sottoposti a regolari controlli, e che le norme di sicurezza per la tutela dei lavoratori sono integralmente rispettate, in conformità con la normativa vigente e con la collaborazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e degli organi competenti. Comprendiamo e condividiamo l’attenzione alla sicurezza manifestata dai Rappresentanti dei Lavoratori e rinnoviamo l’impegno costante della Fondazione nel garantire condizioni di lavoro sicure per ogni professionista coinvolto nelle produzioni artistiche.

I rappresentanti sicurezza: "Feriti alcuni operatori teatrali"

Sulla vicenda sono intervenuti i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza del Teatro di San Carlo, che in una nota scrivono:

"L’effetto scenico era previsto esclusivamente in assenza di attori sul palcoscenico, ma il guasto ha esposto gli artisti a gravi rischi. Come da protocollo, sono stati immediatamente informati i preposti e la RSPP, e si è provveduto a chiamare il 118 per soccorrere le persone coinvolte. Le prime informazioni indicano che una collega ha riportato una frattura, un’altra ha subito un trauma con ematoma, mentre non si hanno ancora dettagli sulle condizioni della Laurito".

E concludono:

"Episodi simili – proseguono i lavoratori – si erano già verificati, come accaduto durante la produzione di Turandot, e per questo si rende necessaria una seria riflessione sulle modalità di gestione delle manovre sceniche. La sicurezza dei lavoratori e degli artisti deve essere una priorità assoluta: nessun compromesso può giustificare il rischio per la loro incolumità. I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza sollecitano pertanto un’indagine interna per chiarire le cause dell’incidente e implementare misure preventive efficaci, affinché episodi simili non si ripetano più in futuro. La collaborazione tra tutti i responsabili della gestione scenica è indispensabile per garantire uno svolgimento degli spettacoli in totale sicurezza. Con fiducia nella competenza e nella responsabilità della direzione, ci auguriamo interventi tempestivi e risolutivi".

Al San Carlo in scena l'opera di Donizetti

"La fille du régiment" di Gaetano Donizetti torna al San Carlo dopo 60 anni. La prima andrà in scena domenica 18 maggio alle ore 17, con repliche fino a martedì 27 maggio. La regia, in coproduzione con la Bayerische Staatsoper, è di Damiano Michieletto, la direzione di Riccardo Bisatti, per la prima volta a Napoli, alla guida di Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo, quest'ultimo preparato da Fabrizio Cassi.

Marisa Laurito interpreta la Duchesse de Crakentorp, narratrice che accompagna lo spettacolo sostituendo i dialoghi parlati con una narrazione originale. Pretty Yende interpreta Marie, giovane orfana cresciuta nel rigido contesto di un reggimento francese. Tonio, il tirolese di cui si innamora, avrà la voce e il volto di Ruzil Gatin. Il sergente Sulpice, figura paterna per la ragazza, è interpretato da Sergio Vitale, mentre Sonia Ganassi è la Marchesa di Berkenfield, che rivendica la maternità di Marie e cerca di sottrarla alla vita militare. Al suo fianco Hortensius, suo intendente, è interpretato da Eugenio Di Lieto. Completano il cast vocale due Artisti del Coro del San Carlo: Salvatore De Crescenzo (un caporale) e Ivan Lualdi (un contadino). Scene di Paolo Fantin, costumi di Agostino Cavalca, luci di Alessandro Carletti. Firma la corografia Thomas Wilhelm. La drammaturgia è di Mattia Palma.

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