In casa 50mila euro sotto il materasso e 1 kg di cocaina. Arrivano i carabinieri e si lancia dalla finestra
Si è lanciato dalla finestra appena ha capito che a bussare alla sua porta non era un vicino di casa, ma i carabinieri: ma non gli è bastato a sfuggire all'arresto, perché i militari dell'Arma avevano già circondato l'edificio, compreso lo spazio sottostante la finestra. A finire in manette M.G., 36enne di Napoli, che nel volo si è anche rotto un braccio provocandosi un trauma cranico, nonché la donna che in quel momento era con lui, C.M., napoletana di 34 anni, che era rimasta invece in casa durante l'operazione dei carabinieri. Sequestrata anche cocaina e 50mila euro in contanti, nascosti nell'abitazione.
Tutto è iniziato su via Campegna, nel rione a ridosso del Vecchio Arsenale dell'esercito. I carabinieri sono arrivati per un blitz ed hanno rapidamente circolando il palazzo: poco dopo, hanno bussato alla porta di un appartamento al primo piano e a quel punto i due all'interno capiscono che i militari dell'Arma sono lì per loro. La reazione dell'uomo però è quella più veemente: afferra la droga e la scaglia dalla finestra, poi si lancia a sua volta per tentare di evitare l'arresto. Ma è stato tutto inutile, perché a parte un trauma cranico e un braccio rotto, ad attenderlo di sotto ci sono proprio i carabinieri. Dopo averlo portato d'urgenza in ospedale, per lui è scattato comunque l'arresto, così come per la donna che era invece rimasta in casa. Nell'appartamento, oltre alla droga, trovati anche 50mila euro in contanti, molti dei quali nascosti sotto al materasso in camera da letto. I due sono ora in attesa di convalida dell'arresto da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli.