Il sindaco di Napoli Manfredi: “Serve legge sull’overtourism, non si può più aspettare”

"Serve una legge sull'overtourism, non possiamo più aspettare, perché altrimenti questi processi diventano non più reversibili". Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, presidente dell'Anci, a margine della Conferenza Unesco sui beni culturali che si è tenuta oggi al a Castel Capuano di Napoli. Il primo cittadino partenopeo è tornato sul fenomeno, che ormai da anni è ben presente in diverse città italiane tra cui la stessa Napoli.
"Abbiamo chiesto al governo una legge ad hoc che dia quegli strumenti per regolare questi processi, combinando quella che è la libera iniziativa imprenditoriale con la conservazione dei territori e anche la valorizzazione, la protezione di quella che è la vita quotidiana dei luoghi", ha spiegato Manfredi, "e stiamo facendo una grande pressione a livello nazionale anche come Anci, come sindaci delle città, sia delle grandi città, diciamo storiche, ma anche delle tante città turistiche che soffrono delle difficoltà di gestione dei flussi turistici".
Tra queste ovviamente anche Napoli, il cui turismo si è ripreso drasticamente dopo il biennio delle limitazioni Covid ed ora è tornato ad esser più forte che mai. "Io mi auguro che anche da questo incontro di oggi, dalla spinta che ci sarà, dalla mozione finale che verrà approvata, questa richiesta trovi poi una concretizzazione", ha spiegato ancora Manfredi.
Il ministro della cultura Alessandro Giuli, anch'egli presente alla Conferenza Unesco, ha replicato da Castel Capuano che per quanto riguarda l'overtourism "il governo già utilizza degli strumenti" e che c'è "un dialogo costante con gli enti locali e una mappatura costante delle criticità". Inoltre, ha aggiunto Giuli, "il governo si è sempre impegnato a monitorare le zone che hanno maggiore bisogno di aiuto, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista di una visione di rigenerazione urbana, di collegamento lineare interno e di valorizzazione culturale".