video suggerito
video suggerito

Il ladro indossa la maschera di Gigi D’Alessio per non farsi riconoscere. Arrestato 26enne a Castellammare

Un 26enne è stato arrestato dai carabinieri a Castellammare di Stabia. Per ingannare le telecamere e rubare un’auto, il 26enne ha indossato una maschera di Gigi D’Alessio.
A cura di Valerio Papadia
151 CONDIVISIONI
Immagine

In Point Break, film culto degli anni Novanta, i rapinatori di banca losangelini capitanati da Patrick Swayze indossavano le maschere dei più noti presidenti degli Stati Uniti per non farsi riconoscere. Qui nella provincia di Napoli, i ladri fanno di necessità virtù e, per travisarsi e non far immortalare il proprio volto dalle telecamere di sorveglianza poste in strada, utilizzano quello che possono per coprirsi la faccia. Come è accaduto a Castellammare di Stabia, teatro di una storia incredibile: un pugile di 26 anni del posto, Andrea Izzo, ha utilizzato la maschera di Gigi D'Alessio – uno dei cantautori napoletani più amati, ovviamente del tutto estraneo alla vicenda – per rubare un'automobile in strada e occultare il proprio volto.

La maschera di Gigi D'Alessio è quella regalata ai concerti del 2023

Immagine

Nella notte appena trascorsa, infatti, una pattuglia dei carabinieri ha incrociato il 26enne, alla guida di un'automobile, in via Motta Casa dei Viri a Castellammare: il giovane indossava il passamontagna e i militari dell'Arma hanno così deciso di fermarlo. L'automobile è stata rubata e la targa alterata: parte un inseguimento che termina in via Cupa Varano; Izzo tenta la fuga a piedi, poi colpisce i carabinieri, sfruttando le sue abilità da pugile. Nonostante i colpi violenti, i militari riescono a fermare il 26enne: nella Jeep rubata, i carabinieri trovano arnesi da scasso e tre maschere di Gigi D'Alessio. Sul retro delle maschere anche la dedica del cantante: sono quelle distribuite al pubblico in occasione dei concerti in piazza del Plebiscito dell'estate 2023. Izzo è stato così arrestato per riciclaggio, ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre l'auto è stata restituita al legittimo proprietario.

151 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views