“Il bus va troppo piano”, aggredisce l’autista e gli sputa in faccia a Napoli

Aggredisce l'autista del bus e poi gli sputa in faccia perché vuole che il mezzo vada più veloce, poi il passeggero fugge via. L'episodio è accaduto questa mattina in piazza Carlo III a Napoli, su un bus della linea 184 gestita da Anm. A denunciarlo Marco Sansone, del sindacato Usb: "Questa mattina, presso Piazza Carlo III a Napoli, intorno alle ore 10,45, un uomo di circa 35 anni che viaggiava sulla linea 184 dell'ANM, ha aggredito l'autista, prima con insulti e minacce e poi sputandogli sul viso e scappando dalla porta anteriore. L'aggressore, secondo quanto denunciato dell'autista dell'ANM, pretendeva che l'autobus accelerasse la corsa e lo accompagnasse nel più breve tempo possibile a destinazione".
L'aggressione a piazza Carlo III
Ma non finisce qui. "L'autista, a quel punto – riprende Sansone – tentava inutilmente di riportare alla calma l'aggressore facendogli notare la difficile viabilità legata al traffico cittadino, ma, nonostante ciò, l'uomo continuava ad inveire con insulti e minacce, poi scaturite nello sputo sul viso, a cui è seguita la fuga dalla porta anteriore alla prima fermata utile".
L'Usb: "Solidarietà al lavoratore"
"Purtroppo non fa nemmeno più tanto scalpore assistere ad episodi del genere senza conseguenze per chi aggredisce – afferma Marco Sansone dell'Esecutivo Confederale Regionale Campania USB. Siamo stanchi di denunciare lo stato di abbandono a cui è sottoposto il personale front line dell'ANM. Nell'esprimere effimera solidarietà al lavoratore, autista somministrato, che ha comunque continuato il servizio nonostante l'aggressione, non possiamo che sperare che le telecamere interne all'autobus riescano ad identificare l'aggressore per fargli pagare le conseguenze del suo vergognoso gesto", conclude Sansone.