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I Falchi della Squadra Mobile di Napoli nel calendario 2026 della Polizia di Stato

La sezione dei Falchi della Squadra Mobile della Questura di Napoli nel calendario 2026 della Polizia di Stato.
A cura di Pierluigi Frattasi
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I falchi di Napoli nel calendario 2026 della Polizia di Stato
I falchi di Napoli nel calendario 2026 della Polizia di Stato

Ci sono anche i Falchi della Questura di Napoli nel calendario 2026 della Polizia di Stato, presentato oggi, lunedì 10 novembre. Il mese di novembre è dedicato, infatti, interamente alla famosa sezione della Squadra Mobile partenopea, "un reparto storico, iconico, che rappresenta la presenza concreta dello Stato accanto alla gente", ricorda il commissario capo Danilo Ricciardiello, oggi alla guida dei Falchi. il nuovo calendario della Polizia è stato presentato a Roma, alle Terme di Diocleziano, con la partecipazione del Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, e del Capo della Polizia, Vittorio Pisani.

Gli scatti fotografici per il 2026 sono stati realizzati da Settimio Benedusi e Guido Stazzoni, fondatori del collettivo Ricordi Stampati, esperienza nata nel 2018 con l’obiettivo di riportare l’antico privilegio del ritratto nell’uso facile, comune, inclusivo e democratico. Una narrazione che quest’anno si articola su diversi piani: da un lato le fotografie di gruppo, dall’altro il ritratto in bianco e nero di una singola persona che di quel gruppo fa parte e che in poche righe racconta aspetti della propria vita, mettendo a fattor comune esperienze e aspirazioni. L’edizione 2026 vuole far emergere l’umanità dietro la divisa, il punto d’incontro tra identità professionale e vita personale, tra squadra da una parte e singolo dall’altra, elementi, questi, che si completano e si sostengono a vicenda. Da questa armonia trae forza il lavoro della Polizia di Stato: un impegno condiviso frutto del contributo di ogni singolo operatore.

La diretta della presentazione del calendario 2026 della Polizia di Stato

Il mese di novembre dedicato ai Falchi nel calendario della Polizia

Ogni pagina del calendario racconta la storia di un poliziotto, che dedica la sua vita al servizio dello Stato. A Napoli l'edizione 2026 del calendario della Polizia dedica il mese di novembre, con una intera pagina per i Falchi. Il capo della sezione, il commissario capo Danilo Ricciardiello, racconta la sua storia: "Ho l’onore di servire la mia città, Napoli. Dopo la laurea in giurisprudenza e l’abilitazione forense, ho scelto di intraprendere la carriera in Polizia vincendo il concorso da commissario. Dopo il corso di formazione a Roma, sono tornato subito a Napoli, iniziando in volante, a diretto contatto con i cittadini. Un incarico operativo, intenso, che mi ha formato profondamente. Oggi dirigo la sezione Falchi della Squadra Mobile". E, ancora, "Indossare la divisa nella mia città è motivo di orgoglio e responsabilità. Lavorare tra la gente, parlando la loro lingua e condividendone i valori, è ciò che rende questo lavoro autentico. Era il mio sogno da bambino, e ogni giorno cerco di onorarlo con dedizione e rispetto".

Il nuovo calendario della Polizia di Stato anche quest’anno rinnova il suo impegno a favore di iniziative benefiche destinando parte del ricavato della vendita rispettivamente: al progetto di solidarietà UNICEF “Zambia”, a difesa del diritto all’acqua di tutti, in particolare dei bambini ed al Piano “Marco Valerio” che sostiene i figli dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da patologie gravi e croniche.

L'evento condotto dalla giornalista Laura Chimenti, ha visto la partecipazione della direttrice del Museo Archeologico romano Terme di Diocleziano Federica Rinaldi, del presidente Unicef Italia Nicola Graziano, dell’ambasciatore Unicef Gabriele Corsi e di illustri personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui Federico Palmaroli in arte Osho, dell’attore Pierpaolo Spollon e dell’attrice Paola Minaccioni.

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