Hanno paura del Covid, non mandano i figli a scuola per tre mesi: denunciati 12 genitori
Avevano paura che i propri figli – e quindi eventualmente anche loro – potessero contrarre il Coronavirus e così, dal settembre al dicembre del 2021, non li hanno mandati a scuola: 12 genitori sono così stati denunciati dai carabinieri a Sant'Antimo, nella provincia di Napoli, per il reato di inosservanza dell'obbligo di istruzione dei figli minori. La scoperte è stata effettuata dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e da quelli della compagnia di Giugliano che, di concerto con la Procura per i minori di Napoli e con i dirigenti scolastici, stanno mettendo in campo una serie di controlli per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica.
Alcuni genitori ignari che i figli saltassero le lezioni
Nella fattispecie, come detto a Sant'Antimo, in collaborazione con il dirigente di una scuola media della città, i militari dell'Arma hanno scoperto che per tre mesi, da settembre a dicembre dello scorso anno, sei ragazzi non sono mai andati a scuola: i loro genitori, 12 mamme e papà, sono così stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per inosservanza dell'obbligo di istruzione dei figli minori. Alcuni dei genitori denunciati hanno ammesso davanti ai carabinieri di aver consapevolmente evitato che i figli andassero a scuola per paura del Covid-19; altri, invece, non sapevano che i figli saltassero le lezioni. È il caso, ad esempio, dei genitori di due ragazzine bocciate due volte che hanno ammesso di non andare a scuola perché si vergognavano a frequentare le lezioni con studenti molto più piccoli di loro. Oltre alla denuncia, i nuclei famigliari sono stati segnalati agli assistenti sociali comunali per cominciare un percorso rieducativo.