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Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Francesca Albanese cittadina onoraria di Napoli, il consiglio comunale approva la mozione

Approvato in consiglio comunale l’odg per la cittadinanza onoraria di Napoli a Francesca Albanese, relatrice speciale Onu per la Palestina. Fi si astiene. Assente FdI.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Francesca Albanese
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Ok alla cittadinanza onoraria di Napoli per Francesca Albanese, relatrice speciale dell'Onu per i diritti umani nei territori palestinesi occupati, tra le voci più critiche dell'occupazione israeliana in Palestina e dell'uccisione di civili a Gaza. Il consiglio comunale di Napoli, oggi, 7 agosto, ha approvato l'ordine del giorno presentato dal consigliere Rosario Andreozzi (Napoli Solidale – Europa Verde – Difendi la Città) per conferirle la cittadinanza onoraria partenopea. Albanese, 48 anni, giurista e docente italiana, è, infatti, campana, ma di origini irpine, essendo nata il 30 marzo 1977 ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino.

L'odg è stato approvato a maggioranza, con tutti i gruppi di maggioranza presenti. Forza Italia si è astenuta. Mentre Fratelli d'Italia aveva lasciato già in precedenza l'aula. Assente alla discussione il sindaco Gaetano Manfredi. In consiglio c'erano gli assessori Teresa Armato, Antonio De Iesu, Maura Striano e Vincenzo Santagada.

Solidarietà al sindaco di Bari

Andreozzi, nel corso della seduta consiliare, ha espresso solidarietà al sindaco di Bari, Vito Leccese, criticato per aver consegnato le chiavi della città ad Albanese. Poi, ha ricordato l'impegno della relatrice Onu nel documentare le violazioni dei diritti umani a Gaza ai danni della popolazione civile. "Napoli – ha detto Andreozzi – città antifascista, non può non esprimere vicinanza alla giurista che si batte per far conoscere al mondo le atrocità di cui sono vittime i palestinesi".

I contenuti del documento sono stati condivisi dal consigliere Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco), mentre Nino Simeone (Misto) ha definito la proposta "una questione di giustizia", sottolineando "il coraggio di Francesca Albanese" e la mortificazione di essere sanzionata dagli Usa solo per aver svolto il proprio lavoro.

Gennaro Acampora, del Partito Democratico, ha parlato di un atto "essenziale e urgente da votare convintamente" ed ha lanciato un appello al Governo italiano affinché riconosca lo Stato di Palestina, come stanno facendo altre nazioni. Salvatore Flocco (M5s) ha condiviso la proposta, così come Gennaro Rispoli (Napoli Libera), mentre Salvatore Guangi, di Forza Italia – che ha ribadito la posizione del suo gruppo a favore della soluzione "due popoli, due Stati", auspicando una fine al conflitto – si è astenuto sull'ordine del giorno, pur riconoscendo l'impegno della relatrice nello svolgimento del proprio ruolo.

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