Folla in strada a Napoli: chiusi bar a Mezzocannone, al Vomero sgomberate bancarelle di Antignano

Tra ieri e oggi con l'apertura dei negozi consentita dalla zona arancione di rischio Covid, a Napoli molta gente si è riversata in strada, legittimamente visto che la zona arancione lo consente. Tuttavia vige il divieto di assembramento, molto difficile da far rispettare e in alcuni casi palesemente vìolato. Per cui sono dovuti intervenire i vigili urbani. Uno degli esempi più lampanti, al Vomero, in via De Bustis, lo storico mercatino di Antignano dove in mattinata la Polizia Municipale guidata dal comandante Ciro Esposito ha disposto la chiusura delle bancarelle che in effetti non avrebbero potuto esercitare l'attività stando alle norme previste dalla zona arancione.
Ieri sera, invece, gli agenti del Commissariato Decumani hanno effettuato un servizio di controllo del territorio, anti- assembramenti in particolare tra piazzetta Nilo e via Mezzocannone, durante il quale hanno identificato 19 persone multandone 3 per non aver osservato le misure anti Covid-19 poiché erano in strada oltre l’orario consentito. Inoltre, nel corso dell’attività hanno sanzionato i titolari di due bar in piazzetta Nilo e via Mezzocannone con una multa di 400 euro e la chiusura di 5 giorni per inottemperanza alle misure anti-Covid-19 perché sorpresi a vendere bevande pronte per l’immediato consumo all'esterno del locale.
Nel Napoletano, a Giugliano, al centro commerciale Auchan, alcuni negozi chiusi e multati ieri sera poiché aperti nonostante l’ultimo Dpcm imponga la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi in zona arancione. I controlli sono previsti anche nella giornata e nella serata di oggi.