Fermato un tuk-tuk abusivo sul Lungomare di Napoli: mezzo sequestrato, patente ritirata

Un tuk-tuk abusivo sequestrato dalla Polizia Municipale di Napoli: stava portando a spasso turisti inglesi su via Partenope, a ridosso del Lungomare partenopeo, pur non avendo alcuna autorizzazione o altro. Alla fine, il mezzo è stato sequestrato, mentre all'autista è stata anche ritirata la patente: rischia infatti da un minimo di quattro ad un massimo di dodici mesi di sospensione, oltre all'accusa di esercizio abusivo del trasporto di persone in violazione del Codice della Strada.
Tutto è avvenuto durante i normali controlli da parte degli agenti dell’unità operativa Chiaia su via Partenope, nei pressi del Lungomare di Napoli. Qui, il Tuk-tuk, il tipico mezzo indonesiano poi diventato famoso anche nel resto del mondo e caratterizzato da tre ruote e un manubrio al posto del volante, stava accompagnando una famiglia di nazionalità inglese a spasso per l città, quando è incappato appunto nei controlli della Municipale, dai quali è emerso che il mezzo fosse privo di autorizzazione al trasporto di persone per conto terzi, essendo omologato solo per uso proprio. Gli stessi turisti inglesi, una famiglia di turisti in visita alla città, hanno spiegato di aver prenotato online un tour di tre ore a pagamento. Al conducente del mezzo è stato contestato l’esercizio abusivo del trasporto di persone in violazione del Codice della Strada ed è scattato così il ritiro immediato della patente di guida, mentre il veicolo è stato sequestrato. "L'intervento", spiegano dalla Municipale, £si inserisce in una più ampia attività di contrasto all’abusivismo nel settore dei servizi turistici non autorizzati, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire il rispetto delle regole della concorrenza".