Ferito durante una rapina a Miano, va in ospedale tre ore dopo: “Volevano il Rolex”

Un uomo di 55 anni si è presentato intorno alle 15 di oggi, 25 luglio, al Pronto Soccorso dell'ospedale di Giugliano (Napoli), dicendo di essere stato ferito da un colpo di arma da fuoco durante una rapina; il raid sarebbe avvenuto diverse ore prima e in una zona molto distante, circostanza che ha fatto scattare accertamenti approfonditi anche sulla sua versione. L'uomo, colpito a un gluteo, non è in pericolo di vita.

La tentata rapina sarebbe avvenuta, secondo il racconto della vittima, intorno alle 12 di oggi in via Cupa detta Santa Cesarea, nel quartiere Miano, nell'area nord di Napoli, ai confini con il quartiere Secondigliano. Il 55enne sarebbe stato bloccato da due criminali in sella a uno scooter che si sarebbero avvicinati dopo aver notato l'orologio prezioso che portava al polso, un Rolex. Gli avrebbero intimato di consegnarlo e, in risposta alla reazione, avrebbero aperto il fuoco. Un solo colpo, che ha raggiunto l'uomo a un gluteo, e subito dopo sarebbero scappati. La vittima si è fatta visitare all'ospedale San Giuliano di Giugliano (Napoli) intorno alle 15, quindi circa tre ore dopo la rapina, e in un Pronto Soccorso che dista quasi dieci chilometri dalla zona del ferimento.

Alle domande dei sanitari sul perché avesse fatto trascorrere così tanto tempo, ha risposto che probabilmente non si era reso conto della gravità della ferita e che solo dopo aveva capito che sarebbero state necessarie le cure mediche. Stessa versione che ha ripetuto alle forze dell'ordine. Sul ferimento indaga la Polizia di Stato, che sta cercando di ricostruire quanto accaduto con accertamenti anche per verificare il racconto del 55enne, che potrebbe essere stato colpito in circostanze diverse.