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Febbre Dengue, al Cotugno di Napoli innalzato il livello di attenzione. Ecco sintomi e cure

Attivato un percorso al Pronto Soccorso per la febbre Dengue. Allerta per le vacanze di Pasqua. I sintomi e come si cura.
A cura di Pierluigi Frattasi
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All'ospedale Cotugno di Napoli, specializzato nelle malattie infettive, alzato il livello di attenzione per il virus Dengue, anche conosciuto come il virus della "Febbre dalle ossa rotte", a causa dei fortissimi dolori che può provocare alle ossa e alle articolazioni. Tra i sintomi comuni del Dengue, segnalati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ci sono anche la febbre alta, dolore agli occhi, problemi gastrointestinali e i dolori muscolari (mialgia) e articolari (atralgia). Raramente l'infezione è letale. Il Cotugno, che è stato in prima linea nella lotta contro il Covid19, e che fa riferimento all'Ospedale dei Colli Monaldi-Cotugno-Cto, però, in una nota ha spiegato che "non c'è alcuna emergenza", che si tratta di una "malattia prevenibile con la vaccinazione".

Attivato un percorso al Pronto Soccorso per la febbre Dengue

Proprio come il Coronavirus SARS-CoV-2 responsabile della pandemia di COVID-19, il virus Dengue è un patogeno a base RNA, sebbene appartenente a una famiglia diversa: la Flaviviridae. Al Pronto Soccorso, nel frattempo, è stato attivato un percorso ad hoc per la febbre Dengue per garantire una rapida risposta diagnostica e terapeutica. "Come in tutti i centri altamente specializzati d’Italia – ha spiegato il Cotugno – c’è attenzione nei confronti delle possibili infezioni virali causate dal virus Dengue (DENV), ma nessuna emergenza.

"La Dengue – spiega il Cotugno – rappresenta un rischio da valutare per chi si reca in visita nelle regioni tropicali e subtropicali. Recentemente, in Sud America, è stato segnalato un incremento di casi con possibili ripercussioni sugli spostamenti intercontinentali".

Il virus Dengue è uno di quelli che, come il Coronavirus, si è trasmesso attraverso il fenomeno della "zoonosi", ossia il salto di specie. Nel caso del Dengue, virus tipico delle aree tropicali, si trasmette attraverso la puntura della zanzara Aedes, e specialmente della Aedes aegypti, la zanzara della febbre gialla. Un insetto che, a causa dei cambiamenti climatici e dell'aumento delle temperature, si sta diffondendo anche in altre zone del pianeta, come l'Europa e gli Stati Uniti.

Allerta per le vacanze di Pasqua 2024

Stamattina, venerdì 22 marzo 2024, il Ministero della Salute italiano, con una circolare sul Dengue, ha spiegato che "si dovrà provvedere alla predisposizione, previa programmazione, di misure locali di monitoraggio e di contrasto dei vettori; individuare tutti i potenziali siti a rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive; provvedere alle attività per una corretta comunicazione che aumentino la consapevolezza del rischio Dengue in ambito pubblico. Previsti controlli anche nelle donazioni di sangue".

Durante le vacanze pasquali, molte persone potrebbero scegliere destinazioni esotiche dove il rischio di contrarre la Dengue è più elevato. Da qui, l'innalzamento del livello di allerta all'Ospedale Cotugno:

È importante, perciò, sottoporsi alla profilassi vaccinale e saper riconoscere i sintomi per poter ricevere un trattamento tempestivo. I sintomi, solitamente, compaiono 4-10 giorni dopo l’infezione e durano fino a sette giorni. Tra i sintomi più comuni febbre alta, cefalea, dolori muscolari e articolari, nausea e vomito, eruzioni cutanee, affaticamento e dolore agli occhi. Nei casi più gravi possono insorgere sanguinamento gengivale ed epistassi, forte dolore addominale, sonnolenza e difficoltà respiratorie.

Per Alessandro Perrella, direttore dell’Unità Operativa Complessa Malattie infettive emergenti ad alta contagiosità dell’Ospedale Cotugno,

«La Dengue è una infezione virale che si contrae attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare. È fondamentale adottare precauzioni adeguate, come l'uso di repellenti per insetti, indossare indumenti protettivi a maniche lunghe e pantaloni lunghi, nonché utilizzare zanzariere nelle camere da letto ed eliminare i ristagni di acqua dove possono proliferare le zanzare. Se si viaggia in zone a rischio Dengue è importante rivolgersi al medico per le precauzioni da adottare e, soprattutto, per eseguire la profilassi vaccinale».

Mentre Anna Iervolino, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, commenta:

«La Dengue può essere una malattia grave, ma prevenibile attraverso la vaccinazione. In caso di infezione, invece, con un trattamento tempestivo si guarisce completamente. Al Pronto soccorso dell’Ospedale Cotugno il personale è formato ed è stato attivato il percorso per garantire una veloce risposta per la valutazione clinica, diagnostica e terapeutica per affrontare ogni eventuale infezione».

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