False mozzarelle di bufala campana vendute sul web: una su 3 è contraffatta
La mozzarella di bufala campana Dop è sempre più imitata e, purtroppo, sempre più contraffatta. Questa la conclusione del report annuale elaborato dagli ispettori del Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana Dop, che riferisce come, nell'anno appena trascorso, il 2020, siano aumentati in maniera esponenziale gli annunci di vendita di mozzarella di bufala contraffatta. Il fenomeno è particolarmente diffuso sul web, dove fioccano gli annunci del prodotto taroccato, soprattutto sui social, Facebook e Instagram in primo luogo. L'83% di tutte le violazioni in materia di contraffazione della mozzarella di bufala avviene infatti sul web e, tra questo, il 31% avviene a mezzo social, mentre le truffe su siti e domini, insieme, non arrivano al 13% delle truffe. Nella maggior parte dei casi, ad essere contraffatti sono i loghi e i marchi della denominazione Dop della mozzarella di bufala campana (86%), ma non mancano veri e propri tentativi di contraffazione dell'intero prodotto finito (13%).
"Siamo di fronte a un fenomeno in costante crescita, visto che l’uso del web è sempre più capillare, e che non può essere preso sottogamba dal momento che su un totale di circa 2000 link con riferimenti al marchio e alla Dop Mozzarella di Bufala Campana ben 183 sono stati considerati lesivi, dunque dei veri e propri abusi. È chiaro che il rispetto del marchio in quelli che sono potenzialmente i più grandi mercati del mondo rappresenta una questione di assoluta rilevanza soprattutto per il futuro della filiera della Mozzarella di Bufala Campana Dop" ha dichiarato Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio di Tutela.