Una candela lasciata accesa innesca un incendio: 3 persone salvate dai vigili del fuoco

Una candela lasciata accesa sul tavolo ha fatto da innesco ad un incendio, con una densa nube di fumo si sprigiona in tutta l'abitazione: tre persone, tra cui un bambino, sono state salvate dai vigili del fuoco a Lioni, in provincia di Avellino. I tre sono stati portati in ospedale per gli accertamenti clinici del caso, mentre l'intera abitazione, di tre piani, è stata messa in sicurezza dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme. Ancora da quantificare i danni, mentre per i tre sembrerebbero non esserci particolari conseguenze a parte un comprensibile spavento per il pericolo scampato.
L'incendio questa mattina attorno alle 7
Tutto è avvenuto questa mattina, attorno alle 7, quando i vigili del fuoco del distaccamento irpino di Lioni sono intervenuti su via Roma, nel popoloso comune della provincia di Avellino, a seguito della segnalazione di un incendio. Fiamme che sono partite, come apprende Fanpage.it da fonti sul posto, da una candela lasciata accesa sul tavolo e che si sono rapidamente propagate sprigionando una densa nube di fumo. L'incendio è scoppiato in una abitazione di tre piani dove vivono padre, madre e figlio piccolo: le fiamme sono avvenute al piano terra, con la famiglia che così è corsa al terzo piano, aprendo le finestre e rifugiandosi lì in attesa dei soccorsi.
La famiglia portata in ospedale per controlli medici
Poco dopo sono arrivati i vigili del fuoco per domare le fiamme e per portare fuori i tre, affidati prontamente alle cure mediche del personale medico-sanitario del 118, giunto con delle ambulanze. Padre, madre e figlio sono stati portati precauzionalmente al Presidio Ospedaliero Gabriele Criscuoli di Sant'Angelo de' Lombardi per essere sottoposti a controlli medici. Dopo aver spento l'incendio, i vigili del fuoco hanno quindi messo in sicurezza l'edificio.