9.110 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Frana a Casamicciola (Ischia)

Eleonora morta a Ischia, il papà aveva cercato di salvarla: ma era stato bloccato dal fiume di fango

La ragazza di 31 anni, unica vittima accertata finora della frana di Casamicciola, si era accorta del pericolo e aveva chiamato il papà. Ma quest’ultimo non era riuscito a raggiungerla.
A cura di Pierluigi Frattasi
9.110 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Aveva chiesto aiuto al padre Eleonora Sirabella, la giovane di 31 anni di Casamicciola Terme rimasta intrappolata in casa dal maltempo, sabato notte. La ragazza aveva chiamato il papà che era subito accorso sul posto, ma non era riuscito a raggiungere la figlia. Bloccato da un enorme fiume di fango che si frapponeva tra la strada e l'abitazione dove c'era la giovane. Dopo aver tentato invano di raggiungerla, il genitore era stato poi dissuaso dalle forze dell'ordine che stavano intervenendo con altri mezzi.

La ragazza, originaria di Lacco Ameno, ma residente a Casamicciola Terme, nella zona di via Celario, nella zona di Rarone, viveva nell'abitazione assieme al compagno, anche lui disperso attualmente. È lei l'unica vittima finora accertata dalla Prefettura di Napoli della frana di Ischia. Mentre si contano altri 4 feriti, di cui uno grave al Cardarelli. Proprio in quell'area, che si trova al di sotto del Monte Epomeo, si trovano le 15 abitazioni travolte dal fiume di fango originato dal crollo del costone di monte. Sono 11 i dispersi, tra questi anche due bimbi neonati, appartenenti a due nuclei familiari composti in totale da 7 persone. Due cittadini bulgari e una anziana 93enne bloccata in casa dal fango arrivato fino a 3 metri d'altezza.

Eleonora si era accorta del pericolo

La giovane, secondo le prime informazioni, si sarebbe accorta del pericolo imminente e avrebbe subito contattato telefonicamente i familiari con il cellulare. Il padre che vive a poca distanza, nel Comune di Lacco Ameno, sarebbe arrivato assieme al figlio fino all'imbocco della strada che conduce a via Celario, dove sono concentrati gli undici dispersi dell'alluvione. I due hanno provato più volte a raggiungere la casa si Eleonora, ma si sono trovati di fronte la colata di fango che scendeva con violenza dal monte e impediva il passaggio. Alcune ore dopo, le squadre di soccorso hanno trovato la salma della trentunenne nei pressi di piazza Maio. La donna lavorava come commessa. Il marito, invece, è un marinaio imbarcato sulle navi ed è attualmente disperso.

9.110 CONDIVISIONI
186 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views