Dopo il litigio fra turisti israeliani e ristoratrice, alla Taverna Santa Chiara decine di persone per portare solidarietà

Dopo le polemiche che hanno investito Taverna a Santa Chiara e la sua titolare, Nives Monda, a causa di una discussione nata con una coppia di turisti israeliani su Gaza, oggi non è un normale lunedì di riapertura. È da stamattina, infatti, che in tanti hanno deciso di passare al ristorante per un saluto e per portare la propria solidarietà dopo che, nella giornata di ieri, si era generata una vera e propria shitstorm, portata avanti a suon di commenti sui social, recensioni negative e persino minacce personali, ai danni dell'attività e della titolare.
Laura Boldrini alla Taverna di Santa Chiara
Nel pomeriggio, a portare la propria solidarietà a Nives è arrivata anche l'ex presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.

"Qui c'è stato chi, come Nives, ha provato semplicemente a dire le cose come stanno a Gaza – afferma Boldrini dopo aver salutato Nives il suo staff – oltre 50.000 persone sono state uccise dal governo Natanyahu, questo è un dato di fatto, e questa persona si è sentita aggredita ed insultata come antisemita, razzista e sostenitrice del terrorismo. È una cosa inaccettabile – sottolinea – criticare le politiche del governo Netanyahu è legittimo perchè sta cercando di sterminare il popolo Palestinese. Nessuno si deve permettere di associare questo all'antisemitismo, questo è un automatismo offensivo che non può passare come normale. Io sono venuto qui ad esprimerle la mia solidarietà, anche per la gogna a cui è stata sottoposta. Ho assistito adesso in diretta ad una telefonata agghiacciante che ha ricevuto in cui le dicevano "tu hai finito di vivere, la tua famiglia ha finito di vivere, sarete costretti ad andare via".
È da sabato, come ha raccontato a Fanpage.it, che Nives Monda sta ricevendo minacce ed offese di ogni sorta.
"Una donna che con senso di responsabilità ha detto le cose come stanno perchè non si rassegna all'indifferenza deve essere apprezzata – ha concluso Boldrini – perchè vuol dire che tiene la schiena dritta di fronte ad un'indifferenza generale che sta diventando complice di questo genocidio"
"Questa è l'onda d'amore che spazza via tutto il resto – ha detto Monda appena è arrivata, di ritorno dall'appuntamento con l'avvocato Domenico Ciruzzi, che si occuperà di tutti gli aspetti legali di questa vicenda – tutta questa solidarietà da l'idea che le persone sappiano ancora cosa significhi restare umani"