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Omicidio di Giulia Tramontano

Dedicata a Giulia Tramontano la nuova sala da allattamento al Tribunale di Napoli

Inaugurata al Tribunale di Napoli la sala per l’allattamento: è dedicata a Giulia Tramontano, vittima di femminicidio: uccisa a 29 anni mentre era incinta di 7 mesi.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Dedicata a Giulia Tramontano la nuova sala di allattamento del Tribunale di Napoli. Uno spazio per i neo genitori di bimbi in età da allattamento e donne in dolce attesa inaugurato oggi, lunedì 6 ottobre nel Palazzo di Giustizia. Giulia Tramontano, originaria di Sant'Antimo, in provincia di Napoli, è la vittima di femminicidio, uccisa a 29 anni a Senago (Milano), il 27 maggio 2023, mentre era incinta di 7 mesi, assieme al figlio Thiago che portava in grembo. La "Stanza di Giulia" del Tribunale è una stanza dedicata all’allattamento materno e alla genitorialità, pensata e creata per fornire un luogo discreto dove avvocati, magistrati e personale amministrativo, che ne avranno esigenza, potranno sostare o allattare durante la giornata lavorativa.

La sala è stata arredata con illustrazioni dedicate di Luca Dalisi. È dotata di tutto il necessario per essere operativa da subito e a misura di bebè, grazie alla donazione della Fondazione Silvia Ruotolo onlus, in sinergia con i gruppi Toys Center, Prenatal e le aziende Mustela, MAM, Huggies. Il progetto è nato su iniziativa dell’Ordine avvocati di Napoli e con il contributo di Cassa Forense. L'obiettivo è rendere il contesto giudiziario più accogliente e supportare la genitorialità. La sala è ubicata presso lo “Spazio etico” del Coa, al secondo piano della Piazza coperta del palazzo di Giustizia.

"Non inauguriamo semplicemente una stanza – spiega Carmine Foreste, presidente del Foro di Napoli – ma celebriamo un atto di civiltà e rendiamo un sentito omaggio alla memoria di Giulia Tramontano. Le dedichiamo questo spazio  – perché il suo ricordo sia indelebile e ci spinga ogni giorno alla riflessione su temi come quelli della violenza di genere, della tutela dei diritti fondamentali alla vita e del valore universale della genitorialità. La giustizia deve essere anche questo: attenzione concreta alle persone e rispetto delle loro esigenze più essenziali”.

“Una importante sinergia tra istituzioni, ordini professionali, terzo settore e imprese – dichiara il presidente della Fondazione Silvia Ruotolo onlus, Lorenzo Clemente – al fine di potenziare servizi alla collettività e alla maternità nella casa della Giustizia che grazie al COA Napoli da un segnale concreto di tutela dell’infanzia, supporto alle donne e memoria di una giovane donna vittima innocente, mission della Fondazione dedicata a mia moglie Silvia".

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