Covid, in Campania l’indice di contagio Rt sale all’1,62: aumentano i focolai
Aumenta l'indice di contagio del coronavirus in Campania. Secondo l'ultimo report pubblicato dall'Istituto Superiore di Sanità, il valore è arrivato all'1,62 ma a spaventare ora sono i nuovi focolai, che continuano ad aumentare e sembrano sempre più fuori controllo. I dati si riferiscono, nel dettaglio, al periodo tra il 2 e l'8 novembre, "corretti" con dati dell'11 novembre. Dunque, vicinissimi al valore odierno, che rientrerà nel prossimo report.
In particolare, si legge nel report, "nella settimana 26" (ovvero quella che va dal 2 all'8 novembre, ndr), "sono stati riportati tre focolai attivi in Residenze Sanitarie Assistite o altra Struttura a lungo degenza", contro i zero focolai riscontranti nella settimana precedente. "Sono stati anche rilevati focolai in Residenze Sanitarie Assistita e ospedali questa settimana attraverso Epidemic Intelligence", prosegue il report dell'Istituto Superiore di Sanità.
Dati che hanno convinto, definitivamente, a spostare la Campania da zona gialla a zona rossa: inizierà da domenica 15 novembre, come spiegato oggi dal ministro della salute Speranza. Nello stesso report, infatti, viene spiegato come sia "necessaria una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone in modo da alleggerire la pressione sui servizi sanitari. È fondamentale", si spiega nel rapporto, "che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile", nonché che sia "obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine".