Covid, in Campania 31.772 nuovi casi e 901 morti nel mese di gennaio 2021

Sono oltre 30mila i nuovi casi di coronavirus in Campania nel mese di gennaio del 2021. Un nuovo anno che non inizia con il piede giusto dal punto di vista epidemiologico: in aumento quasi tutti i parametri di riferimento, compreso quello relativo ai ricoveri ed ai decessi. Aumenta anche il rapporto di positività, mentre l'unico dato positivo sembra essere quello relativo alle guarigioni.

In Campania, nel mese di gennaio 2021, sono emersi nel dettaglio 31.772 nuovi positivi al coronavirus, a fronte di 238.629 persone testate: un tasso di positività mensile pari al 13,31% complessivo. Vale a dire che ogni cento tamponi analizzati, quasi 14 risultano positivi al Coronavirus. La media da inizio pandemia risale così al 13,83% con 223.179 positivi su 1.614.098 persone sottoposte ai test. Dato testimoniato anche dall'aumento (da 8,19% a 11,80%) del rapporto nelle ultime 24 ore.

Forte aumento anche nel numero di decessi: 901 persone sono morte a causa di CoViD-19 nel solo mese di gennaio, a fronte però di 46.866 persone guarite. Il tasso di mortalità in Campania, dunque, resta basso nel complesso: 1,69% la media tra positivi e decessi da inizio pandemia. Aumentano come detto i ricoveri in ospedale: 78 in più nel mese di gennaio nei reparti ordinari, mentre restano pressoché stabili le intensive, dove la variazione è minima (7 ricoveri in meno). Questo il riepilogo totale dei dati relativi al solo mese di gennaio 2021:

• Casi positivi riscontrati: +31.772
• Persone testate: +238.629
• Tamponi molecolari analizzati: +357.957
• Tamponi antigenici rapidi analizzati: +26.859
• Tamponi totali analizzati:  +384.816
• Ricoverati in ospedale: +78
• Ricoverati in terapia intensiva: -7
• In isolamento domiciliare: -16.066
• Positivi attuali: -15.995
• Guariti: +46.866
• Decessi: +901

Vaccini, con Poste Italiane prenotazione online e tramite i portalettere

Poste Italiane ha sviluppato una piattaforma informatica per la tracciatura e la somministrazione dei vaccini Covid-19 che, per le regioni collegati ai sistemi di Poste, offrirà la possibilità di prenotarsi dal Postamat, tramite i portalettere, online o dal call center. “Abbiamo lavorato tantissimo con l’Esercito italiano per strutturare il sito di Pratica di Mare come un centro logistico moderno”, ha detto Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane – i vaccini vengono tracciati dai sistemi informatici aziendali che ne seguono il percorso dall’atterraggio dei voli fino alla distribuzione nelle ASL di tutta Italia, effettuata dal corriere espresso SDA".

La piattaforma di somministrazione è attiva in 4 regioni (Sicilia, Marche, Calabria e Abruzzo); dopo la prima fase dedicata alle categorie protette, ovvero quando sarà aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta, la vaccinazione potrà essere prenotata tramite il call center, o direttamente all’ATM Postamat inserendo la propria tessera sanitaria, o tramite i palmari in dotazione ai portalettere.