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Covid 19

Covid Campania, la Regione chiede alle Asl le liste di medici e infermieri che non si sono vaccinati

In Campania parte il censimento dei medici e degli infermieri che non si sono vaccinati contro il Covid19. L’Unità di Crisi per l’emergenza Coronavirus ha chiesto a tutte le Asl, agli ordini professionali e alla farmacie l’elenco per la verifica dell’adempimento dell’obbligo vaccinale. Richiamati per le vaccinazioni anche i pazienti allettati che non l’hanno ancora ricevuta. De Luca: “Campania penalizzata nella distribuzione dosi”.
A cura di Pierluigi Frattasi
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In Campania parte il censimento dei medici e degli infermieri che non si sono vaccinati contro il Covid19. L'Unità di Crisi per l'emergenza Coronavirus ha chiesto a tutte le Asl e agli ordini professionali l'elenco per la verifica dell'adempimento dell'obbligo vaccinale. Si tratta di una procedura prevista dal Decreto Legge 44 sui provvedimenti nei confronti dei lavoratori del settore medico che non si sono vaccinati. Nell'anagrafe sarà preso nota anche del motivo alla base della mancata vaccinazione, per comprendere chi ha rifiutato da chi è stato impossibilitato a farlo.

Chiesti gli elenchi anche di chi lavora in farmacia

L'anagrafe è richiesta anche ai datori di lavoro degli operatori che lavorano in strutture sanitarie, socio-assistenziali pubbliche o private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali medici. Le Asl e le altre strutture e aziende avranno tempo fino al 6 aprile per fornire i dati. Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris negli scorsi giorni aveva definito “disertori” i medici che rifiutavano di vaccinarsi. Mentre il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha adottato un linguaggio militaresco per definire la battaglia al Covid19: «Siamo in guerra. Servono norme da guerra”.

La Regione richiama per il vaccino gli allettati

La campagna vaccinale prosegue anche sul fronte del personale non sanitario che non si è ancora vaccinato. L'Unità di Crisi nei prossimi giorni richiamerà per le vaccinazioni i pazienti che hanno dichiarato nel modulo di adesione di essere allettati, ma ai quali non è stata fatta la somministrazione a casa. Chi potrà recarsi con un accompagnatore all'hub vaccinale per la somministrazione sarà invitato a farlo, per chi è impossibilitato si procederà alla vaccinazione a casa.

De Luca: “Campania penalizzata nella distribuzione dosi”

Intanto, il governatore Vincenzo De Luca punta il dito contro la scarsa distribuzione di vaccini dal commissariato di Governo alla Campania. “Dai dati sulla distribuzione dei vaccini in Italia – scrive De Luca – emerge chiaramente quanto denunciamo da mesi: è mercato nero dei vaccini, la Campania penalizzata in maniera vergognosa”. La Campania infatti avrebbe ricevuto circa 160mila dosi di vaccino in meno di quelle che avrebbe dovuto avere in base alla sua popolazione residente.

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