Covid, ad Agerola zona rossa rafforzata: i negozi chiudono alle 14. L’ordinanza del sindaco
Troppi contagi da Coronavirus ad Agerola, il sindaco Luca Mascolo ordina la chiusura dei negozi, compresi gli alimentari, alle ore 14 di tutti i giorni fino al 28 marzo e domenica per l'intera giornata, con l'eccezione delle farmacie, edicole e tabaccherie. Una sorta di zona rossa rafforzata per cercare di arginare l’impennata di contagi che si è verificata negli ultimi giorni nel Comune del Napoletano. Secondo gli ultimi dati aggiornati al 17 marzo, infatti, nei 7 giorni precedenti ad Agerola si sarebbe registrata una incidenza di nuovi positivi residenti pari a “598,10 su 100mila abitanti” contro una “media regionale di 284,43 su 100mila abitanti, pari al 23,59% nel Comune di Agerola, rispetto al 12,10% rilevato in Regione Campania”. “Tali dati – sottolinea Mascolo nell’ordinanza – evidenziano un netto aumento dell’indice di contagio rispetto alla scorsa settimana, durante la quale il Comune di Agerola presentava un’incidenza dei nuovi positivi a 7 giorni per 100.000 residenti pari a 364,06 con una media regionale pari a 261,86”.
L’ordinanza
Da qui, la decisione di chiudere: “in base al quotidiano monitoraggio del COVID-19, si è evidenziato, a livello comunale, nelle settimane scorse uno sviluppo e una crescita continua dei contagi, per la quale è richiesta l’adozione di misure restrittive locali”. Per questi motivi, il sindaco ha ordinato, “con decorrenza immediata e fino al 28 marzo 2021”:
– La chiusura del Cimitero in orario pomeridiano, salvo funzioni essenziali.
– La sospensione delle funzioni religiose dalle ore 14.00.
Per le attività commerciali presenti sul territorio comunale, si dispone quanto segue:
– La chiusura alle ore 14.00 degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio autorizzati ai sensi del DPCM del 2.3.2021(ivi compresi esercizi di vendita di generi alimentari, esercizi in modalità self-service, distributori di bevande et similia, servizi alla persona come lavanderie), ad eccezione delle farmacie, para-farmacie, edicole e tabaccherie. Dalle ore 14.00 e fino alle ore 22.00 è consentita la vendita con consegna a domicilio, per i soli esercizi di vendita di generi alimentari, saponi, detersivi e di prima necessità.
– Per tutti gli esercizi commerciali di cui sopra, ad eccezione delle farmacie, para-farmacie, edicole e tabaccherie, è disposta la chiusura per l’intera giornata di domenica.
– La sospensione del commercio al dettaglio ambulante autorizzato ai sensi del DPCM del 2.3.2021 dalle ore 14.00 e per l’intera giornata di domenica.
– Per le attività di servizi di ristorazione (come pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie),tutti i giorni, fino alle 14.00 è consentito il servizio con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. La sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, è consentita, tutti i giorni, fino alle ore 22.00.
Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice Ateco 56.3(bar e altri esercizi simili senza cucina), è consentito solo l’asporto, tutti i giorni fino alle ore 14.00.
– La chiusura alle ore 19.00 dei servizi assicurativi, fiscali e simili, studi di commercialisti e consulenti del lavoro, studi legali e tecnici, assistenza sindacale e Caf. Tale limitazione di orario non vige per: studi notarili, studi medici, dentistici ed odontoiatrici, ambulatori veterinari.