Covid a Napoli, 49 casi in un giorno: la Municipalità VII chiede la chiusura delle scuole
Troppi casi sul territorio cittadino, e la Municipalità VII di Napoli chiede alla Regione Campania di chiudere le scuole. Nelle prossime ore si attende la risposta di Vincenzo De Luca, il presidente regionale che già nei giorni precedenti aveva minacciato di "chiudere tutto" qualora i casi di coronavirus avessero continuato ad aumentare. La Municipalità VII di Napoli, che racchiude 91.460 cittadini tra i quartieri di Secondigliano, Miano e San Pietro a Patierno, ha però accelerato i tempi e chiesto a Palazzo Santa Lucia di inizia a valutare la sospensione delle attività didattiche vista la situazione attuale della pandemia in città.
Una situazione già difficile e che, si legge nella richiesta ufficiale firmata dal presidente municipale Maurizio Moschetti, è particolarmente "aggravata dalla circostanza che nella sola giornata di ieri sono stati registrati dalle autorità sanitaria locali ben 49 casi di positività al Covid-19 e circa mille casi in isolamento domiciliare". Da qui, la richiesta di "considerare e valutare la sospensione di tutte le attività didattiche in tutte le scuole di ordine e grado presenti sul territorio di questa municipalità". Un incontro che la Municipalità VII ha richiesto con la massima urgenza. Non è escluso che la decisione di sospendere le attività scolastiche possa arrivare già nelle prossime ore. Vincenzo De Luca, nei giorni scorsi, aveva già emanato ordinanze ad hoc per cercare di arginare l'emergenza coronavirus, che in Campania nel solo mese di settembre ha fatto registrare numeri da record come neanche nei mesi di piena pandemia. E che appena ieri ha fatto registrare il più alto numero di nuovi contagi in un solo giorno mai registrato in Campania, con quasi 400 casi.