Coronavirus Napoli, De Magistris: “Allarme trasporti per la ripresa a settembre”

“Finora abbiamo retto bene, il problema sarà a settembre con la ripresa dell'anno scolastico, il rischio c'è perché la capienza è ridottissima, quindi c'è un rischio da una parte di aumento del traffico veicolare di autovetture, dall'altra che più persone cercheranno di salire comunque sui mezzi”. A lanciare l'allarme è il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, intervenuto stamattina a Rtl 102.5 nel programma Non stop news. “Noi sindaci – aggiunge il primo cittadino – soprattutto quelli delle grandi città, siamo molto preoccupati che settembre possa essere molto difficile da gestire”. L'ex pm ha trascorso il Ferragosto in città visitando l'Ospedale Monaldi e la Questura di Napoli, mentre in serata ha partecipato allo show in piazza del Plebiscito. Mentre l'assessore al Welfare Monica Buonanno ha fatto visita ai centri che si occupano delle persone più fragili e bisognose.
Ferragosto, De Magistris: vicini ai più fragili

“Ferragosto tra i più fragili della città: poveri, immigrati, bambini. Ho portato poi la vicinanza e la gratitudine ad alcune delle categorie – spiega il sindaco Luigi De Magistris sul suo profilo social – che, come noi, non si fermano nemmeno in questi giorni: donne e uomini delle forze di polizia, protezione civile, medici, infermieri, personale sanitario. Un pomeriggio tra la gente, nella #Napoli che resiste e riparte, con responsabilità e coraggio, senza paura, con resilienza e visione. La sera ancora tante iniziative culturali, con molta partecipazione popolare nel rispetto della sicurezza sanitaria. Sono molto stanco, non ci siamo fermati mai un giorno, ma sono orgoglioso di quanto Napoli sia sempre di più un punto di rifermento per capire e costruire un profondo senso di comunità, nella fratellanza e giustizia sociale”.
Scuola, il primo cittadino: “Contrario alle lezioni a distanza”
Sulla ripartenza della scuola prevista per il 14 settembre in Campania, il sindaco Luigi De Magistris dice: “Noi sindaci siamo in prima linea, dobbiamo programmare l'apertura di un anno scolastico difficile, però si può fare, si può coniugare sicurezza sanitaria, responsabilità e voglia di vivere e di rinascere e Napoli sta cerando di farlo. Con la scuola noi ci stiamo preparando al 14 settembre, stiamo sistemando gli istituti; certo il Governo nazionale e regionale non è che… E quindi mentre a Roma si parla, noi dobbiamo preparare l'opzione A che è il ritorno a scuola sperando che la situazione non peggiori. Io non vedo ripartenza senza il ritorno a scuola, il Paese senza riprendere la vita della comunità scolastica non ce la può fare”.
“Sull'argomento – aggiunge – si è parlato tanto e si è fatto un po' di ritardo, c'è bisogno di aumentare il personale per far fronte ad eventuali doppi turni; noi a Napoli abbiamo cercato di individuare nuovi spazi e sono contrario ad ipotizzare già da adesso la didattica a distanza, quella deve essere solo emergenziale per il resto proviamo a riprendere con tutte le misure di sicurezza necessarie”.
Coronavirus, “I giovani si sono comportati bene”
“Gli appelli ai giovani a rispettare le norme sul Covid19? Io li voglio ringraziare i giovani di Napoli e di Italia – spiega De Magistrsi – soprattutto nella fase di lockdown, perché non era scontato che tanti giovani restassero con così tanto scrupolo a casa, e anche adesso con alcune eccezioni, certo alcune cose vanno riviste, ma io non me la sento di considerare i giovani un pericolo. La maggior parte si comporta correttamente, bisogna avere buon senso e senso di responsabilità, ma anche vivere e e imparare a convivere con il virus per molto tempo”. Sul turismo, infine, aggiunge: “Per come era messa la situazione noi siamo molto soddisfatti, con tanta gente ma con distanziamento e sicurezza sanitaria, si cominciano a vedere anche i turisti e ringrazio i napoletani”.