Coronavirus, 4 persone in quarantena nel salernitano: 3 rientravano da Malta
![Passeggeri bloccati nelle ultime ore in aeroporto. [Foto di repertorio]](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/4/2020/01/blocco-voli-cina-1200x675.jpg)
Quattro persone in quarantena a Baronissi, Comune in provincia di Salerno, per aver avuto contatti con una persona positiva al Coronavirus. Tre di questi sarebbero rientrati da Malta. Lo comunica il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, intervenuto sul suo profilo social. “I cittadini residenti nel comune di Baronissi – scrive il primo cittadino – isolati perché a contatto con una persona contagiata sarebbero quattro (di cui tre rientrati da Malta)”. Poi Valiante aggiunge: “Raccomando a tutti di indossare la mascherina protettiva, di osservare il distanziamento sociale, di evitare assembramenti, di curare rigorosamente l’igiene personale”.
A fine luglio, il sindaco Gianfranco Valiante aveva ordinato l'obbligo di mascherine anche all'aperto fino al 31 agosto. Il provvedimento aveva imposto l'obbligo nei parchi, nelle ville e nei giardini pubblici anche se in transito, nei parchi gioco, negli impianti sportivi (per gli spettatori), in piazza Nassiriya, al mercato del giovedì, nell'anfiteatro "Pino Daniele" in occasione di eventi, negli spazi aperti vicino agli esercizi commerciali e in prossimita' di uffici ove si verificano code di accesso (Comune, Asl, poste, banche), nelle aree di svolgimento di eventi, iniziative, riunioni. "Una scelta – aveva spiegato allora il primo cittadino – dettata dal rischio assembramenti. Abbiamo ritenuto necessario un irrigidimento delle norme di uso della mascherina all'aperto per non vanificare questi mesi di sacrificio ma anche per ricordare a tutti che sono indispensabili comportamenti responsabili per impedire alla curva del contagio di tornare a crescere. I cittadini di Baronissi sono stati particolarmente attenti, rigorosi e collaborativi nella fase di lockdown. In questo modo, tutti insieme, abbiamo contrastato l'espansione dell'epidemia. In questa fase –aveva ribadito Valiante – è necessario rinnovare il patto sociale affinché il virus non rimbalzi".