Circumvesuviana, chiusa per 4 mesi la linea Napoli-Baiano: ira dei pendolari

La linea Napoli-Baiano della Circumvesuviana sospesa per 4 mesi: si parte mercoledì 21 maggio per arrivare a martedì 30 settembre. Quattro mesi di interruzione, fa sapere l'Ente Autonomo Volturno che gestisce la tratta, per i lavori di abbattimento e sostituzione del cavalcavia ferroviario che si trova al chilometro 11+840 della linea ferroviaria di Ferrovie dello Stato: cavalcavia sopra il quale passano, per l'appunto, i treni dell'Eav, mentre al di sotto quello di Rfi. Un cavalcavia già "attenzionato" e che causa attualmente un rallentamento a 10 chilometri orari. Dopo le analisi del caso, è arrivata l'autorizzazione all'abbattimento.
"Contestualmente", fa sapere l'Eav, "sulla stessa linea saranno eseguiti altri interventi di manutenzione straordinaria per l'adeguamento antincendio della Galleria San Giorgio-Volla nonché lavorazioni di posa cunicoli per l'attrezzaggio del nuovo sistema di segnalamento oltre ad interventi di rinnovo dell'armento nei piazzali di alcune stazioni della tratta". Durante il periodo di interruzione sarà comunque allestito un servizio autobus sostitutivo, sebbene "la scarsa affluenza attuale sulla linea ferroviaria Napoli-Baiano, che durante il periodo estivo si riduce ulteriormente, rende possibile la sostituzione del servizio ferroviario con quello su gomma".
Sul piedi di guerra, invece, i comitati dei pendolari: "Peggio di quanto avevamo annunciato", spiegano in una nota Enzo Ciniglio e Salvatore Ferraro, portavoce dei comitati "No al taglio dei treni della Circumvesuviana" e "Circumvesuviana-Eav", che definiscono "sconcertante quanto la condotta di Eav sia irrispettosa nei confronti di un territorio già penalizzato dalla chiusura dello scorso anno e servito attualmente da un servizio ferroviario che ha allungato i tempi per giungere al capoluogo. Eav chiede di chiudere il servizio ferroviario con le scuole ancora aperte e le attività lavorative in pieno svolgimento e nella nota a giustificazione, oltre ai lavori da eseguire sottolinea la scarsa affluenza dei viaggiatori", prosegue ancora la nota, che parla di "accanimento sulla linea di Baiano, un territorio che Eav ha scelto di penalizzare grazie anche alla collaborazione dei vari sindaci che non si sono opposti alla chiusura della linea. I lavori vanno eseguiti, ma bisogna creare le condizioni per non interrompere l'esercizio sull'intera tratta".