Caserta, i ristoratori sgomberati dalla polizia: protestavano contro le norme Covid
Ci è voluto l'intervento della polizia per mettere fine alla protesta dei ristoratori che, questa mattina, hanno bloccato il traffico automobilistico sull'Autostrada A1, tra Capua e Caianello, nella provincia di Caserta. La polizia ha accompagnato le auto dei manifestanti, che bloccavano il traffico, alla prima stazione di servizio, mettendo fine alla protesta dei ristoratori e sgomberando così l'autostrada. Questa mattina, i manifestanti hanno bloccato lo svincolo tra Capua e Caianello per protestare contro le norme anti-Covid, particolarmente stringenti per il settore della ristorazione. "Vogliamo lavorare, i ristori non ci danno dignità" hanno chiesto i ristoratori.
"Marceremo in auto a bassa velocità in direzione Roma creando disagi alla viabilità, chiedendo di comunicare le nostre richiesti agli alti gradi del Governo. Tutti in auto, affiancati e accodati" questi gli intenti dichiarati dagli organizzatori della manifestazione. Il blocco dell'Autostrada, infatti, questa mattina ha creato notevoli disagi alla circolazione automobilistica, creando circa 6 chilometri di coda nel tratto dell'Autostrada A1 compreso tra Capua e Caianello.
Le attuali norme anti-Covid comportano notevoli restrizioni per bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Attualmente, la Campania è in zona gialla: bar e ristoranti possono effettuare servizio al tavolo fino alle 18, mentre fino alle 22 è consentito l'asporto; il delivery non ha limiti di orario. Nel weekend, però, con l'introduzione della zona arancione, le suddette attività commerciali sono costrette a chiudere nuovamente: è consentito solo l'asporto e la consegna a domicilio.