Cardito, commando sfonda il cancello e spara sventagliata di Kalashnikov contro abitazione

In quattro sono arrivati a bordo di un'automobile, hanno sfondato il cancello di una corte usando il veicolo come un ariete e hanno sparato una sventagliata di mitra contro un edificio per poi dileguarsi. Episodio da guerriglia urbana, quello accaduto nella notte appena trascorsa a Cardito, nella provincia nord di Napoli. Le indagini sono in corso, affidate alla Polizia di Stato.

Il raid intorno alle 5 del mattino di oggi, 5 marzo. Rapido, senza preoccuparsi di fare rumore. Il commando ha fatto irruzione in un complesso al civico 38 di via Antica Belvedere, nel centro della cittadina del Napoletano e a 500 metri dal Comune. Per entrare nella corte hanno dovuto sfondare il cancello di ferro. E, una volta dentro, la raffica: una serie di colpi in rapida successione, esplosi con un'arma automatica.

Sul posto è intervenuta la volante del commissariato Afragola della Polizia di Stato. A terra sono stati rinvenuti 22 bossoli, calibro 7.62, che paiono confermare la versione di chi ha allertato le forze dell'ordine: i proiettili sono compatibili con quelli di un fucile mitragliatore, con tutta probabilità è stato utilizzato un Kalashnikov.

Le indagini, oltre alla ricostruzione dell'accaduto, mirano ad identificare il "destinatario" di quello che appare un avvertimento di matrice camorristica; nell'edificio colpito, secondo le prime risultanze, abiterebbe un pregiudicato che però non risulterebbe inquadrato in dinamiche di criminalità organizzata. Accertamenti sono in corso per verificare la presenza di telecamere di sorveglianza nell'area che potrebbero avere ripreso il raid o il percorso dei criminali.