A Pozzuoli rubate le batterie del semaforo per regolare il traffico dopo il terremoto di ieri

Oltre la paura per le nuove scosse, nei Campi Flegrei, questa mattina, c'è anche tanta amarezza. Almeno a Pozzuoli, la città della caldera maggiormente colpita dalla scossa di terremoto di magnitudo 4.4 che, ieri, ha provocato anche danni e disagi: ignoti, durante la notte appena trascorsa, hanno rubato le batteria del semaforo che è stato installato in via Pegolesi, nel centro di Pozzuoli, per regolare il traffico, dopo che si sono resi necessari interventi e verifiche urgenti sul campanile della chiesa che sorge sulla strada, lesionato dall'evento sismico. Il furto ha creato notevoli disagi alla circolazione automobilistica nella mattinata odierna.
Il sindaco: "Profonda amarezza"
A rendere noto quanto accaduto è stato, questa mattina, il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, che ha lasciato trapelare la tanta amarezza per il furto perpetrato nella notte. "Purtroppo questa notte – scrive il sindaco di Pozzuoli – hanno rubato le batterie dei semafori posizionati a Via Pergolesi per regolare il senso unico alternato, istituito nella giornata di ieri a causa delle lesioni al campanile della chiesa. Stiamo provvedendo alla sostituzione, ma consentitemi di esprimere un senso di amarezza profonda per un gesto assurdo, compiuto in una situazione in cui siamo tutti al lavoro per gestire questa emergenza".
Il prefetto di Napoli: "Atto esecrabile"
Su quanto accaduto nella notte a Pozzuoli è intervenuto anche il prefetto di Napoli, Michele di Bari, che ha dichiarato: "Non è tollerabile quanto accaduto. Siamo in un momento particolare e c'è chi si adopera con questi comportamenti a rendere ancora più complicata l'opera dell'ente locale delle istituzioni" ha detto il prefetto, che ha commentato come "esecrabile" il furto delle batterie. "Non si faranno sconti – ha concluso di Bari – agli autori di qualsiasi atto di sciacallaggio. Ho già disposto l'intensificazione dei controlli da parte delle forze dell'ordine, che ringrazio per quanto già stanno facendo con grande abnegazione".
Nei Campi Flegrei richiesto lo stato di emergenza
Sul piano degli interventi per far fronte al problema del bradisismo nei Campi Flegrei e ai terremoti insistenti, invece, il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha annunciato che richiederà al Governo lo stato di emergenza nazionale: si tratta di una misura straordinaria – che fu adottata, ad esempio, per l'emergenza Covid-19 – che prevede la possibilità di derogare le norme di legge e i vincoli di bilancio, nonché limitare le libertà personali dei cittadini.