Blitz nel fortino del clan Mazzarella: sequestrati chili di droga e un arresto a Poggioreale

Strade chiuse, edifici circondati, e via con le perquisizioni a tappeto: la Polizia ha passato al setaccio il rione Sant'Alfonso, il cosiddetto "Connolo" di Poggioreale, a Napoli, nel corso di una operazione che ha portato al sequestro di circa 9 chili di stupefacenti, pronti per finire nelle piazze di spaccio, e all'arresto di un 66enne napoletano, verosimilmente "custode" di parte della droga.
Il blitz nel "Connolo", fortino del clan Mazzarella
Il blitz è andato in scena nella giornata di ieri, 7 novembre, in campo gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli col supporto dei poliziotti dei commissariati Poggioreale, Vasto-Arenaccia, Vicaria-Mercato e Ponticelli, del Reparto Cinofili e del Reparto Prevenzione Crimine Campania; alle operazioni hanno preso parte anche i Vigili del Fuoco.
L'area è ritenuta sotto il controllo criminale del clan Mazzarella e, in particolare, della ramificazione che fa capo alle famiglie Barattolo e Galiero; gli altri due "fortini", secondo gli inquirenti, sono a Forcella (famiglia Buonerba) e nel quartiere Poggioreale (famiglia Nunziata, ovvero i "Castagnari").
Sotto chiave 9 chili tra hashish, marijuana e cocaina
A finire in manette, nel corso dell'operazione di ieri, Aldo Vicedomini, 66 anni, con precedenti di polizia, che ora dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All'interno della sua abitazione gli agenti hanno trovato la chiave di un altro appartamento dello stesso pianerottolo, dove erano custoditi 4 chili di marijuana e hashish e un bilancino di precisione; i controlli sono stati estesi anche ad un locale commerciale nelle disponibilità dell'uomo, dove è stato trovato un altro bilancino di precisione. Nelle aree comuni, inoltre, i poliziotti hanno rinvenuti altri circa 5 chili di hashish, marijuana e cocaina e diverso materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacenti.