Blitz nei ristoranti di Napoli, depositi sporchi e cibo avariato: sequestrati 250 chili di carne e pesce

Fine settimana di controlli, quello scorso, a tutela della salute dei consumatori: i carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità) di Napoli hanno così controllato 10 ristoranti della città nell'ambito di una operazione predisposta dal Comando dei carabinieri per la tutela della salute di Roma, riscontrando numerose irregolarità. Sono 250 i chili di prodotti alimentare, tra carne e pesce, che i militari dell'Arma hanno sequestrato nei ristoranti di Napoli controllati perché conservati in pessime condizioni, oppure mancanti delle indicazioni di tracciabilità e provenienza disposte dalle normative vigenti in materia di sicurezza: circa 5mila euro il valore complessivo degli alimenti sequestrati.
I carabinieri del Nas hanno riscontrato 25 violazioni sulla qualità del cibo fornito ai consumatori nei suddetti ristoranti, nonché sul metodo di conservazione degli alimenti, spesso in precarie condizioni igienico-sanitarie: sono due i depositi alimentari che i militari dell'Arma hanno chiuso perché sporchi. In totale, ai responsabili degli esercizi commerciali controllati e trovati in difetto, sono state elevate multe per 18mila euro.
Non controlla green pass a dipendenti e clienti: multato
Nel corso dei controlli, i carabinieri del Nas hanno riscontrato anche il mancato controllo del green pass, obbligatorio nelle attività di ristorazione (all'interno) non soltanto per i clienti, ma dallo scorso 15 ottobre anche per tutti i lavoratori. I militari dell'Arma hanno multato un ristoratore che non controllava il green pass né ai dipendenti né ai clienti: per lui una sanzione pecuniaria di 2.400 euro.