Bimbo in dad chiede di accarezzare il cane poliziotto: l’agente lo solleva sotto la finestra
Vede il cane di un'unità cinofila dalla finestra di casa durante la pausa per la didattica a distanza, e chiede di poterlo accarezzare. Un piccolo gesto, apparentemente molto semplice ma al tempo stesso di estremo valore, quello di un'agente di polizia in servizio la Questura di Napoli, che ha così letteralmente "sollevato" il pastore tedesco per permettere al piccolo di accarezzarlo dalla finestra di casa sua, senza violare i protocolli di sicurezza sanitaria anti-contagio da Coronavirus.
La vicenda è accaduta giovedì mattina, a Napoli. Il piccolo Emanuele era impegnato nella didattica a distanza, quando durante una pausa si è affacciato ad una finestra dell'appartamento dove vive con i genitori. In quel momento, in strada stavano passando le Unità Cinofile dell'Ufficio Prevenzione Generale, impegnate in un normale controllo del territorio. Tra queste c'era anche Chiara, poliziotta in servizio presso la Questura di Napoli, ed il cane poliziotto Zorro. E quando il piccolo Emanuele ha chiesto di poterlo accarezzare, lei non ci ha pensato due volte: si è avvicinata alla finestra ed ha sollevato Zorro, questo il nome del pastore tedesco in forza alle unità cinofile peraltro di stazza non proprio piccola, permettendo così al bimbo di poterlo accarezzare in tutta sicurezza. Un piccolo momento di svago per il piccolo Emanuele, che poi terminata la pausa è tornato così a seguire le proprie lezioni in regime di didattica a distanza. Ma con il suo desiderio di accarezzare Zorro che è stato soddisfatto dalla poliziotta Chiara, che non ha perso tempo ad esaudirlo, concedendo così sotto gli sguardi divertiti dei parenti del piccolo che vivono in casa con lui un piccolo svago.