Animali tenuti tra la sporcizia e farmaci scaduti: chiuse 4 cliniche veterinarie in Campania

Cliniche veterinarie sporche, piene di muffa, con attrezzature vecchie e arrugginite, nonché con farmaci scaduti o addirittura inutile: di fatto un incubo per i poveri animali che vi si recavano. Le hanno scoperte i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, che hanno ispezionato diverse cliniche campane nell'ambito di una maxi operazione in tutta Italia. Quattro le cliniche chiuse in Campania, delle quali tre a Salerno ed una ad Avellino.
Cliniche chiuse tra Avellino e Salerno
In Campania, nelle quattro cliniche chiuse dai carabinieri del Nas, sono state riscontrate gravissime carenze igienico-sanitarie: sporcizia ovunque, con pareti scrostate e senza superfici lavabili e sanificabili. La muffa era in tutti i locali, e non veniva effettuata pulizia né ordinaria né straordinaria. In un locale era stato addirittura improvvisata una sala di sviluppo delle ecografie dei poveri animali ricoverati. Per tutte le quattro cliniche veterinarie, tre a Salerno ed una ad Avellino, è scattata così la chiusura.
I controlli nel resto d'Italia
In tutta Italia, i controlli hanno riguardato 682 tra ospedali, cliniche e ambulatori veterinari: 178 di questi (pari al 26%) non erano conformi e per 10 di essi è scattata la sospensione, mentre per 49 tra titolari ed operatori sono arrivate complessivamente 141 multe per un totale di 145mila euro. Altre 116 multe hanno riguardato invece irregolarità nei farmaci, a volte perfino scaduti (oltre 800 le confezioni sequestrate), ed altre 62 multe sono relative ai livelli di igiene, minimi e tendenti all'assenza totale in alcuni casi. Cinque veterinari, infine, lavoravano senza essere vaccinati a Covid e due di essi sono risultati perfino sospesi dall'ordine.