All’ospedale Moscati di Aversa protesi acustica impiantata nel cranio: il suono si trasmette dalle ossa

All'Ospedale Moscati di Aversa impiantata una protesi acustica nel cranio per superare l'ipoacusia mista grave. Il suono viene trasmesso da un device elettromagnetico per via ossea bypassando la normale conduzione per via aerea oramai decaduta per la patologia. In questo modo il paziente può tornare a sentire di nuovo. L'intervento chirurgico eccezionale è stato eseguito il 18 luglio scorso presso il Presidio Ospedaliero “S. Giuseppe Moscati” di Aversa. In pratica è stato posizionata una protesi acustica impiantabile per il trattamento di ipoacusia mista di grado grave in un paziente affetto da una otite cronica inveterata che era già stato sottoposto a numerosi precedenti interventi, senza risultati funzionali adeguati.
La protesi impiantata tra osso temporale e parietale
La procedura, eseguita dal dottor Vito Manni, dirigente medico della UOSD ORL ed attualmente sostituto del Direttore, consiste nel confezionamento di una craniotomia di circa 4 millimetri al confine tra osso temporale ed osso parietale che serve per consentire l’alloggiamento di un perno in titanio quale ancoraggio di un device elettromagnetico deputato alla trasmissione del suono. Il razionale alla base prevede lo sfruttamento della conduzione del suono per via ossea bypassando la normale conduzione per via aerea oramai decaduta per la patologia.
L'intervento può servire anche nei casi di anacusia monolaterale
Le indicazioni a questo tipo di intervento sono ampie e molteplici e riguardano non solo pazienti affetti da patologie otologiche croniche, ma anche i casi di anacusia monolaterale, il corretto posizionamento dell’impianto è in grado di assicurare al paziente un cospicuo recupero uditivo o della pregressa sensazione di binauralità. Tutto ciò determina un vantaggio notevole in termini qualità di vita.
La procedura chirurgica eseguita presso il “S.Giuseppe Moscati” è stata portata a termine senza complicanze ed il paziente, tuttora ricoverato presso la UOSD ORL, presenta condizioni cliniche ottimali ed è pronto ad essere dimesso regolarmente al proprio domicilio in tempi rapidissimi. Al momento in Regione Campania solo altre 2 strutture ospedaliere sono in grado di rispondere al bisogno di salute che caratterizza i pazienti sopradescritti, di queste una eroga tali prestazioni esclusivamente a pazienti pediatrici. In questo contesto il “S.Giuseppe Moscati” di Aversa potrà diventare un punto di riferimento non solo per i pazienti locali ma per l’intera Regione Campania e le regioni limitrofe (non risultano al momento attivi centri di riferimento in Calabria e Basilicata mentre solo 1 risulta essere attivo in Regione Puglia).
I codici DRG di riferimento
I codici DRG di riferimento sono rappresentati da:
Diagnosi: Otite Media Purulenta Cronica (con o senza colesteatoma) 382-383 e Sordità di Conduzione 389.0.
Procedura: Altra craniotomia 01.24 e Impianto di Apparecchio Acustico Elettromagnetico 20.95.
Si segnala inoltre che già nella settimana precedente, in data 11 luglio 23, erano state portate a termine 2 procedure complesse di otomicrochirurgia (una revisione di timpanoplastica ed una timpanoplastica) entrambe concluse senza complicanze con decorso postoperatorio ottimale e con pazienti regolarmente dimessi al domicilio dopo 2 giorni.