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“A scuola in Europa”, tra i vincitori quattro studenti della Campania

Ci sono quattro studenti campani tra i vincitori del progetto “A scuola in Europa”, dieci borse di studio per frequentare un trimestre scolastico all’estero.
A cura di Vincenzo Cimmino
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I vincitori campani di "A Scuola in Europa" 
I vincitori campani di "A Scuola in Europa" 

Un pezzo di Campania vola nel mondo. Ci sono quattro studenti superiori campani tra i vincitori del progetto "A scuola in Europa", dieci borse di studio messe in palio per frequentare un trimestre scolastico all'estero promosso da Intercultura e sostenuto da Fondazione Pesenti Ets e Fondazione Unicredit.

I giovani premiati a Milano durante la quarta edizione dell'evento sono Miriam di Gragnano, iscritta all'I.I.S. Sturzo di Castellammare di Stabia (Na) e in partenza per la Turchia, Giulio di Barano d'Ischia, iscritto all'I.I.S. Mattei di Casamicciola Terme (Na) con destinazione Danimarca e Tullio di Boscoreale, iscritto all'I.I.S. Cesare Brescia di Pompei (Na) e Rossella di Volla, iscritta all'I.I.S. Archimede di Napoli, entrambi diretti in Francia.

I dieci studenti vincitori dei finanziamenti verranno accolti in famiglie del luogo e saranno assistiti durante tutto il periodo, tre mesi, dai volontari di Intercultura. Caratteristica distintiva del progetto è quella di essere interamente dedicato alle ragazze e ai ragazzi degli istituti tecnico-professionali. Le partenze sono previste per le prossime settimane, nel corso dell'estate 2025. I giovani hanno potuto scegliere tra Belgio fiammingo, Danimarca, Francia, Germania, Portogallo, Serbia, Turchia e Ungheria. Al termine del periodo all'estero agli allievi verrà data una certificazione per le competenze acquisite in ogni fase del programma, per il quale sono stati investiti complessivamente 90mila euro.

“A spingermi a partecipare al bando di Intercultura", ha dichiarato Miriam, "è stata la mia curiosità, la voglia di viaggiare e di mettermi alla prova con nuove esperienze. Sentivo il desiderio di uscire dalla mia zona di comfort, conoscere altre culture e crescere, non solo come studentessa, ma anche come persona. Quando ho saputo di aver vinto, ero felicissima ed emozionata. È stato un momento che non dimenticherò mai. I miei professori e compagni mi hanno sostenuta fin da subito, e questo per me ha significato molto: sapere di avere intorno persone che credono in me mi dà ancora più forza per affrontare questa nuova avventura. Andrò in Turchia, un Paese di cui conosco già alcune cose, ma che non vedo l’ora di scoprire davvero una volta lì”.

“Sono molto felice", ha aggiunto Giulio, "di aver vinto una borsa di studio per poter trascorrere 3 mesi in Danimarca grazie ad Intercultura e Fondazione Pesenti e Unicredit Foundation. L’idea di confrontarmi con una cultura diversa e di imparare a cavarmela in un contesto sconosciuto, mi ha subito interessato ed è stato il motivo per cui mi sono iscritto. Quando ho scoperto di aver vinto la borsa di studio, ero incredulo. Per un attimo ho pensato fosse un errore, poi l’emozione ha preso il sopravvento. I miei professori e i miei compagni di classe mi hanno fatto tantissimi complimenti. Sarà la mia prima esperienza lontano dalla mia famiglia e dal mio mondo pertanto mi aspetto di vivere un’immersione culturale autentica che mi offrirà la possibilità di crescere, sia come persona che come cittadino del mondo”.

“Ho deciso di partecipare al bando della borsa di studio sostenuta da UniCredit Foundation e Fondazione Pesenti perché", ha commentato Tullio, "dopo tanti anni che desideravo fare un’esperienza del genere, ho finalmente trovato un modo per poterla realizzare. Quando ho dato la notizia ai miei compagni e ai professori sono stati subito felici e fieri di me, soprattutto i miei migliori amici. Il Paese in cui andrò sarà la Francia. Nella mia vita non l’ho mai visitata, ma grazie ai social ho scoperto molte cose interessanti su di essa, e non vedo l’ora di vederle con i miei occhi. Da questa esperienza ho molte aspettative: spero di conoscere tante persone, di socializzare con i miei futuri compagni, di apprendere la lingua e di vivere al meglio questa esperienza, divertendomi e imparando cose nuove”.

“Da sempre", ha concluso Rossella, "mi affascina viaggiare e scoprire nuove culture e appena ho scoperto dell’esistenza di Intercultura ho provato subito ad iscrivermi per far parte di una nuova avventura. Quando ho saputo di aver vinto stavo preparando la cartella per uscire da scuola e mi sono ritrovata a saltare di gioia insieme ai miei amici e alla mia Prof. d’inglese. I miei compagni di classe e i professori mi hanno detto che sono molto coraggiosa a voler fare un’esperienza simile. Della Francia mi attira molto l’idea di romanticismo che trasmettono e amo il suono, la pronuncia della loro lingua. Da questa esperienza mi aspetto di conoscere nuove persone e di poter chiamare un altro posto casa”.

I ragazzi sono stati premiati a Milano nel corso di una cerimonia introdotta da Silvia Cappellini, Direttore Generale di UniCredit Foundation e da Giorgio Barba Navaretti. All’incontro hanno partecipato in rappresentanza delle Fondazioni: Letizia Dottorini, Program Manager di UniCredit Foundation e Sergio Crippa, Segretario Generale di Fondazione Pesenti Ets. Per Fondazione Intercultura ha partecipato Mietta Denti Rodeschini, Philanthropy Advisor.

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