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A Napoli l’offerta “a piacere” non più solo per il parcheggio ma anche per la fermata

Alla stazione Centrale di Napoli dopo i parcheggiatori abusivi anche i “fermisti”: si avvicinano alle auto ferme temporaneamente per far scendere il passeggero e chiedono “un’offerta a piacere”. La denuncia di alcuni cittadini diffusa da Francesco Emilio Borrelli, neo deputato al Parlamento. Ma c’è chi polemizza: “In quell’area vige il divieto di fermata”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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L’immagine diffusa dal neo–deputato Francesco Emilio Borrelli
L’immagine diffusa dal neo–deputato Francesco Emilio Borrelli

Non solo i parcheggiatori abusivi, ma anche i "fermisti". Ovvero, coloro che chiedono la fatidica "offerta a piacere" anche solo per la fermata temporanea dell'automobile. L'incredibile denuncia arriva da un giovane di Napoli, che lo ha segnalato al neo-deputato Francesco Emilio Borrelli, eletto alle recenti consultazioni politiche nel collegio plurinominale Campania 1, con la lista Alleanza Verdi – Sinistra. Da sempre, il giovane deputato napoletano è in prima linea contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi: ma stavolta si è trovato alle prese con una denuncia particolarmente singolare.

"Ogni volta che accompagno mio fratello alla stazione centrale di Napoli", ha raccontato un giovane, "mi si avvicinano prima una persona e poi il "collega" a chiedere la tariffa o "qualcosa a piacere" non per il parcheggio ma addirittura per la fermata per la discesa di persone dall'auto". Una vicenda che trova conferma anche nei tanti che, a seguito della pubblica denuncia diffusa da Francesco Borrelli, hanno raccontato episodi analoghi di persone che si avvicinano ai finestrini chiedendo soldi per la semplice "fermata" dell'automobile. "Anche a me succede, appena mi fermo un attimo arrivano ai finestrini e mi chiedono un'offerta a piacere o i soldi per il caffè", spiega un altro cittadino. E non manca chi commenta amaro di aver anche denunciato la cosa, ma che per ora non ci sono stati cambiamenti. Tra tanti commenti, però, c'è anche chi ricorda che "in quell'area c'è anche il divieto di fermata, oltre che di sosta. Nei pressi, c'è il parcheggio della stazione che per 15 minuti permette di sostare gratis. Forse se imparassimo a rispettare in primis le regole, poi potremmo anche lamentarci di quando non lo fanno gli altri".

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