A Napoli 1.548 morti Covid da febbraio 2020. I contagi per quartiere

Da febbraio 2020, inizio della pandemia di Sars-Cov-2, a Napoli sono stati registrati 60.089 casi confermati, con 52.282 guariti e 1.548 deceduti. I dati, aggiornati al 18 aprile 2021, sono stati diffusi dall'Asl Napoli 1 Centro, Dipartimento di prevenzione UOC Epidemiologia e Prevenzione e Registro Tumori, diretto da Rosanna Ortolani. L'età media dei contagiati è di 44 anni, mentre l'età mediana (il centrale tra i valori in ordine crescente) è di 45 anni. L'età mediana dei deceduti è di 77 anni, l'età media è invece 76 anni. Il quartiere napoletano dove è stato registrato il più alto numero di casi è Fuorigrotta (4.533), mentre quello con l'incidenza maggiore (quindi il numero dei contagi rapportato alla popolazione) è il quartiere Miano (2.084 casi, incidenza 9,03%).
A Napoli 1.548 morti e oltre 60mila contagi
In città gli attualmente positivi sono 6.260, di questi 345 sono ricoverati in degenza ordinaria Covid e 29 in Terapia Intensiva. Relativamente alla sintomatologia, e tenendo conto del grado più grave durante tutto il decorso della patologia, monitorando i 60.089 casi l'Asl rileva che la maggior parte è asintomatica (78,81%), i pauci sintomatici sono il 10,18%, quelli con sintomatologia lieve il 5,69%, il 3,48% quelli con manifestazione severa della malattia e i critici sono lo 0,52%; per un ulteriore 1,32% non ci sono dati disponibili. Il quartiere col maggior numero di contagiati dall'inizio dell'epidemia è Fuorigrotta (4.533), seguito da San Carlo all'Arena (4.495) e Pianura (3.900). Per quanto riguarda l'incidenza, invece, risulta più alta a Miano (9,03%), seguito da Chiaiano (7,74%) e Secondigliano (7,32%).

La mappa dei positivi per quartiere (tra parentesi l'incidenza)
- Arenella: 3425 (5,08%)
- Avvocata: 2023 (5,93%)
- Bagnoli: 1345 (5,88%)
- Barra: 2515 (6,81%)
- Capri: 157 (2,18%)
- Chiaia: 2212 (5,53%)
- Chiaiano: 1780 (7,741%)
- Fuorigrotta: 4533 (6,42%)
- Mercato: 594 (5,95%)
- Miano: 2084 (9,03%)
- Montecalvario: 1394 (5,68%)
- Nd: 6
- Pendino: 906 (4,95%)
- Pianura: 3900 (6,75%)
- Piscinola Marianella: 2048 (7,20%)
- Poggioreale: 1829 (5,97%)
- Ponticelli: 3309 (6,44%)
- Porto: 270 (5,67%)
- Posillipo: 1020 (4,52%)
- San Carlo all'Arena: 4495 (6,41%)
- San Ferdinando: 916 (4,81%)
- San Giovanni a Teduccio: 1459 (6,14%)
- San Giuseppe: 233 (4,35%)
- San Lorenzo: 2641 (4,94%)
- San Pietro a Patierno: 1241 (6,99%)
- Scampia: 2551 (6,90%)
- Secondigliano: 3097 (7,32%)
- Soccavo: 3131 (7,06%)
- Stella: 1815 (5,51%)
- Vicaria: 908 (5,99%)
- Vomero: 2149 (4,85%)
- Zona Industriale: 103 (1,65%)

Deceduti, i tassi di mortalità e letalità
Lo studio dell'Asl prende in esame il tasso di mortalità (il rapporto tra il numero di deceduti e la popolazione presente nel periodo di osservazione) e quello di letalità (il rapporto tra il numero dei deceduti e le persone con la stessa malattia), esaminando i dati delle 1.548 vittime. Emerge che il tempo medio dal primo tampone positivo al decesso è di 15 giorni. La fascia di età degli ultranovantenni fa registrare i più alti tassi di mortalità (1,03%) e letalità (29,91%).
Complessivamente dallo studio emerge che il tasso di mortalità (considerando tutte le fasce di età) è dello 0,16%, quello di letalità del 2,69%. Il quartiere col più alto tasso di mortalità è Porto (0,25%), seguito da Miano (0,23%) e Secondigliano (0,22%).

Tasso di mortalità a Napoli stratificato per quartiere
- Arenella: 0.13
- Avvocata: 0.13
- Bagnoli: 0.15
- Barra: 0.18
- Capri: 0.07
- Chiaia: 0.15
- Chiaiano: 0.14
- Fuorigrotta: 0.18
- Mercato: 0.21
- Miano: 0.23
- Montecalvario: 0.14
- Pendino: 0.14
- Pianura: 0.15
- Piscinola Marianella: 0.13
- Poggioreale: 0.12
- Ponticelli: 0.17
- Porto: 0.25
- Posillipo: 0.10
- San Carlo all'Arena: 0.18
- San Ferdinando: 0.11
- San Giovanni a Teduccio: 0.22
- San Giuseppe: 0.15
- San Lorenzo: 0.16
- San Pietro a Patierno: 0.13
- Scampia: 0.19
- Secondigliano: 0.22
- Soccavo: 0.16
- Stella: 0.16
- Vicaria: 0.11
- Vomero: 0.14
- Zona Industriale: 0.03
- Totale: 0.16
