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A Forcella opere d’arte per coprire il degrado e aree pedonali, il progetto di rinascita

La II Municipalità approva il progetto di urbanismo tattico per la rigenerazione di via Forcella, con l’uso di opere d’arte per contrastare il degrado e aree pedonali per rendere il quartiere più vivibile. L’iniziativa è stata presentata da Fare Comunità. Per essere realizzata occorrono i pareri tecnici e quello della Soprintendenza.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Il famosi Cippo di Forcella (Immagine d’archivio)
Il famosi Cippo di Forcella (Immagine d’archivio)

Opere d’arte per coprire il degrado e aree pedonali per poter trascorrere un po’ di tempo in relax. Così si prepara a rinascere via Forcella. Si tratta di un progetto di "Urbanismo tattico", lanciato da Fare Comunità, che prevede l’installazione di opere artistiche realizzate da associazioni senza scopo di lucro per la rigenerazione di via Forcella da donare alla II Municipalità. Il parlamentino di piazza Dante, presieduto da Francesco Chirico, ha dato il primo ok all’iniziativa di rigenerazione di via Forcella, che però per diventare realtà necessità di ulteriori passaggi tecnici, nonché del parere della Soprintendenza ai Beni Culturali.

Via Forcella, nel cuore del centro storico di Napoli, è una delle strade più belle e più antiche della città, crocevia di turisti verso rinomate pizzerie e locali tradizionali, e merita quindi di essere oggetto di interventi di valorizzazione. Il progetto presentato in Municipalità si articola su tre interventi. Il primo prevede la realizzazione di sedute e fioriere nell’aiuola che si trova all’incrocio tra via Forcella e via Giudecca Vecchia, con la pedonalizzazione di un tratto di via Forcella. In questo modo si creerà uno slargo che potrebbe essere un luogo di incontro per la comunità.

Quindi, opere d’arte per coprire la storica impalcatura della Chiesa di Santa Maria a piazza Forcella, in modo da trasformarla da landmark negativo in uno positivo, per renderla la nuova porta del centro storico di Napoli, si legge nell’atto della II Municipalità. Infine, la valorizzazione dello spiazzo antistante la Chiesa di Sant’Agrippino con un percorso pedonale protetto lungo via Forcella, tra via Sant’Agostino alla Zecca e vico Scassacocchi, per risolvere anche il problema della sosta abusiva. Sull’ampio marciapiede potranno essere collocate delle opere artistiche.

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