A Bacoli rissa con colpi di caschi e tirapugni tra ragazzi senza mascherina: ricoverato 22enne

Una banale lite tra ragazzi, ieri notte, a Bacoli, si trasforma in una vera e propria rissa, con calci, colpi di casco in testa e tirapugni. Un giovane di 22 anni è rimasto ferito durante la colluttazione ed è stato ricoverato all’Ospedale di Pozzuoli con contusioni multiple. L’episodio, che ha visto coinvolti una 20ina di ragazzi circa, è avvenuto attorno alla mezzanotte, nei pressi di via Lido Miliscola, nel Napoletano. Immediato l’intervento dei Carabinieri, giunti sul posto dopo la segnalazione di alcuni cittadini. Ma alla vista delle divise, i ragazzi si sono dati alla fuga. Le forze dell’ordine hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare gli altri partecipanti alla rissa.
Borrelli: “Serve il pugno duro”
Per il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde), “la rissa andata in scena sabato notte a Bacoli è inquietante. Una ventina di ragazzi che si prendono a botte con caschi, tirapugni e una violenza inaudita, come se fossero in guerra. È l’ennesima notte di follia nella movida napoletana, l’ennesima rissa che vede come protagonisti tanti minorenni. Sono settimane che denunciamo la deriva pericolosa che sta assumendo la movida post lockdown; viaggiamo ad una media pericolosa di 2-3 maxi risse a weekend. Ed è inquietante, guardando le immagini, sentire le risate degli ‘spettatori’ che guardano divertiti e interessati come se fosse tutto un gioco”.
“Sembra ormai una gara a chi fa le cose più assurde. Un delirio di auto in corsa, scooter che sfrecciano con 4/5 persone in sella senza casco, come fai filmati che ci inviano i cittadini. E nel weekend i pronto soccorso vanno in affanno – denuncia Borrelli – pieni di protagonisti di risse, vittime di incidenti, persone in stato di ebbrezza. Servono regole chiare e presidi fissi nei luoghi più sensibili, serve il pugno duro per invertire il trend o ci troveremo presto a commentare qualche tragedia. E allora sarà troppo tardi”.
Controlli anti-Covid a Ischia e Procida
Nel corso dei quest’ultimo weekend, intanto, i carabinieri della compagnia di Ischia sono stati impegnati per il controllo e il monitoraggio del flusso turistico sulle isole di Ischia e Procida.
133 persone identificate e 47 i veicoli controllati. Durante il servizio – caratterizzato come sempre dal buonsenso e dalla prevenzione – i militari hanno sanzionato 8 persone per il mancato rispetto del coprifuoco imposto dalle norme anti-contagio. Presenza costante per un controllo anche sulla movida. Denunciato un centauro perché fermato alla guida in stato di ebbrezza e sanzioni al codice della strada per divieto di sbarco e uso del telefono alla guida.